Trapani Calcio: un'eredità di successi e sfide future
La squadra di calcio siciliana ha radici molto antiche, quando nel 1905 il professore Ugolino Montagna e Abele Mazzarese fondarono La Unione Sportiva Trapanese. I primi calciatori furono ricercati tramite degli annunci sulla Gazzetta di Trapani e nel 1908 giocò la prima partita ufficiale. Nonostante la sconfitta era un primo passo per diventare una delle squadre più seguite della Sicilia
La Fondazione opo la pausa della Prima guerra mondiale nacquero tre società , tra le quali la Vigor che nel 1926 assunse il nome di A.S. Trapani. Con il nome di Juventus Trapani la squadra arrivò addirittura all’ottavo posto in Serie C nel 1942-1943, prima che i campionati furono sospesi per la Seconda guerra mondiale. Nel dopoguerra la società assume il nome di Associazione Sportiva Drepanum, partecipando per diversi anni al campionato di Serie C per poi retrocedere nei campionati regionali. Alla fine degli ’50 la squadra riesce nuovamente a raggiungere la Serie C e fino agli anni ’80 riesce stabilmente a partecipare al campionato. Negli anni ’80 il Trapani affronta un periodo abbastanza anonimo partecipando spesso ai campionati interregionali fino al 1994 quando arrivando prima nel girone C di Serie C2 riesce a tornare in serie C1. Fino agli anni 2000 la squadra fa la spola tra i campionati di serie C1, ma agli inizi del nuovo millennio la società fallisce ed è costretta a ripartire dall’Eccellenza. Dopo varie vicissitudini nella stagione 2002-2003 riesce ad essere ammessa alla Serie D con il nome di Associazione Sportiva Trapani. La squadra però non riesce a migliorare, anzi: torna a giocare il campionato di Eccellenza Sicilia e rischia anche la retrocessione.
I Successi Dal 2010 comincia finalmente il periodo più roseo della squadra trapanese, dopo che viene ripescata in Lega Pro Seconda Divisione. Nel 2012-2013 il Trapani arriva al primo posto nel girone A della Lega Pro Prima Divisione ed è promosso per la prima volta in Serie B. Dopo due stagioni a metà classifica i granata allenati da Serse Cosmi riescono a centrare il terzo posto finale ma il sogno di una promozione in Serie A svanisce nella sfida contro il Pescara con il punteggio complessivo di 1-3 per la squadra abruzzese. La sconfitta nella sfida di andata per 2 a 0 ha segnato il cammino del Trapani, il quale in casa, nonostante il calore del pubblico non è riuscito ad andare oltre all’1 a 1. La sconfitta ha segnato negativamente la squadra e nonostante i granata fossero i favoriti per accedere ai playoff anche per l’anno successivo, la squadra di Cosmi ha deluso le attese.
Dopo l’esonero del tecnico umbro, Alessandro Calori riesce a fare un ottimo girone di ritorno, tuttavia, la squadra chiude al quart’ultimo posto retrocedendo dopo 4 stagioni nella serie cadetta. Nel giro di appena 365 il Trapani ha visto il paradiso nella finale contro il Pescara, per poi ricadere nell’inferno della retrocessione in Serie C. Nonostante ciò, l’anno successivo la squadra viene attrezzata per vincere il campionato e ritornare in Serie B, ma solamente l’anno successivo la squadra viene promossa. La stagione 2019-2020 però, non è tra le migliori e per via di molti problemi societari che causano 2 punti di penalizzazione e il Trapani chiude al terzultimo posto e retrocede nuovamente in Serie C.
All’inizio del campionato successivo la squadra non scende in campo le prime due giornate di campionato e pertanto viene esclusa dal torneo. L’epilogo si avrà a fine dicembre, quando il Trapani Calcio viene dichiarato fallito. Nonostante le vicende poco felici, nell’estate del 2021 la società AD Dattilo 1980 chiede alla Lega Nazionale Dilettanti il cambio di denominazione in F.CC Trapani 1905. La richiesta viene accolta e la squadra riuscirà a ripartire dalla Serie D raggiungendo il 12esimo posto in campionato.
La Serie C Nella stagione appena conclusa il Trapani agguanta il terzo posto finale per accedere ai playoff. Arrivando in finale la squadra di Alfio Torrisi riesce a imporsi per 3 a 0 contro il Locri. Il match non ha storia poiché i granata dopo appena 38 minuti sono già in vantaggio di tre reti con Giuffrida, Cangemi e Marisogu. Il secondo tempo viene gestito in serenità anche per via della doppia espulsione tra le fila del Locri. In questo modo la squadra sarà tra le prime per gli eventuali ripescaggi in Serie C qualora altre società si dovessero ritirare dal campionato. Il Presidente Antonini ha annunciato che la società è pronta ad affrontare il percorso nella serie superiore e sarà in grado di allestire una squadra di tutto rispetto.
Tuttavia, anche qualora la squadra non riuscisse ad esser ripescata in Serie C il presidente ha promesso che sarà pronta per fare un campionato di vertice in Serie D, con la speranza di vincere la competizione ed accedere direttamente alla stagione successiva in Serie C.
Conclusione Insomma, la storia calcistica del Trapani è stata davvero turbolenta, e la società ha dovuto ricominciare diverse volte da zero. I tifosi hanno di certo vissuto emozioni memorabili, come la finale contro il Pescara, e hanno sognato la serie A per almeno diversi giorni, tant’è che anche le scommesse di serie A per la stagione successiva ernano state influenzate. Nulla però è impensabile, vista la tradizione calcistica ed il seguito che ha la squadra. Dopo tutte le vicissitudini passate nel corso degli anni, la grinta può permetterle di fare grandi numeri e chissà , magari ad ambire a posizioni importanti in classifica che sanciranno un nuovo periodo di gloria.
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