Trasporto ferroviario, la protesta del sindacato

C'è preoccupazione per l'andamento del servizio ferroviario in provincia Trapani. A farsene portavoce è stata la anche segreteria provinciale  Filt Cg...

C'è preoccupazione per l'andamento del servizio ferroviario in provincia Trapani. A farsene portavoce è stata la anche segreteria provinciale  Filt Cgil Trapani che ha inviato una lettera al presidente della Regione Siciliana Rosario Crocetta. Nei giorni scorsi, infatti, sono stati diramati comunicati stampa e comunicazioni sindacali in cui si paventata la previsione di un taglio di 1.000.000 km/treno in tutta la Sicilia e, quindi,una drastica riduzione dei trasporti e la chiusura della tratta ferroviaria Alcamo-Trapani. "La Sicilia, e in particolare la provincia di Trapani - sottolinea il sindacato - non è dotata di una viabilità adeguata atta a garantire spostamenti collettivi economici e in sicurezza come quello del trasporto ferroviario. Ad oggi, nella tratta Trapani-Alcamo-Palermo, il trasporto ferroviario garantisce lo spostamento di un migliaio di passeggeri giornalieri liberando quindi le strade dal traffico di auto". LaFilc Cgil chiede l'attivazione di un piano dei trasporti efficiente e sinergico con gli altri sistemi di trasporto, la salvaguardia del trasporto ferroviario come mezzo sicuro, ecologico ed economico, costituendo dei tavoli di trattazione ferroviari con le imprese di trasporto e maggiori finanziamenti per migliorare e velocizzare la tratta ferroviaria Trapani – Alcamo, potenziando il numero di treni. Sul tavolo anche la proposta di creare un efficiente bretella ferroviaria con l’aeroporto “Vincenzo Florio” di Birgi che rappresenta uno dei volani di sviluppo per l’economia trapanese.

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