Tribunale condanna Mps a risarcire Azienda

La Banca aveva rifiutato un piano di rientro di 20 mila euro

il tribunale civile di Palermo ha condannato Monte dei Paschi di Siena a restituire alla società Sciacca l srl  la somma di 765 mila euro per anatocismo e competenze indebitamente conteggiate.La condanna a seguito della azione giudiziaria intrapresa dalla ditta quando tre anni fa a Montepaschi di Siena aveva sostenuto che la società era andata extrafido per un importo complessivo di circa 20.000 euro e non aveva accettato il .piano di rientro chiesto dalla Sciacca l srl di cui sono proprietari sono quattro fratelli, attiva nel commercio di materiale elettrico per uso civile ed industriale da cinquanta anni e con trenta dipendenti.
La banca senese inviò una segnalazione alla centrale rischi della Banca d’Italia.
A quel punto l’azienda si è vista revocare fidi da tutti gli istituti di credito ed è stata costretta a cessare l’attività mettendosi in liquidazione.
Ma nel contempo, Sciacca l srl  , assistita dagli avvocati Giampiero Saverino del Foro di Palermo e Antonio Tanza , vicepresidente Adusbef, ha fatto causa alla MontePaschi per chiedere un ricalcolo del saldo dare-avere del conto corrente.
Ora , dopo tre anni di causa, il tribunale civile di Palermo ha condannato Monte dei Paschi di Siena ed a seguito di deta sentenza  La Sciacca l srl ha deciso di intraprendere la stessa azione giudiziaria contro tutti gli istituti di credito di cui era correntista , per chiedere “ la ripetizione di quanto indebitamente pagato per tutta la durata dei rapporti contrattuali”.
Intanto l'Azienda ha chiuso e i trenta dipendenti sono rimasti senza lavoro.

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