Tunisino "illegale", arrestato in aeroporto

L'uomo stava prendendo l'aereo a Pantelleria

Un cittadino tunisino di 33 anni è stato arrestato dai Carabinieri di Pantelleria per il reato di ingresso illegale nel territorio dello Stato. Con lui i Militari dl'Arma hanno denunciato due suoi connazionali per favoreggiamento dell’immigrazione clandestina. In particolare il Carabinieri addetto alla verifica della regolarità dei documenti di viaggio nello scalo dellè'sola  si è accorto che il tunisino stava cercando di imbarcarsi sul primo volo per Trapani dopo essere scappato dal vicino centro di primissima accoglienza ove si trovava dopo essere sbarcato sull’isola insieme ad altri 15 connazionali lo scorso 24 novembre.
Il tunisino, che vanta svariati precedenti in materia di stupefacenti, già espulso dall’Italia nel 2018 dal Prefetto di Ragusa, aveva studiato il piano di fuga insieme a due connazionali provenienti proprio da Ragusa. L’idea era quella di presentarsi presso l’aeroporto con biglietto e check-in già fatto dai complici giunti in supporto con tanto di valigia a simulare il rientro dopo una vacanza sull’isola. Nonostante gli accorgimenti adottati dall’uomo, tra i quali anche il cambio d’abito e una carta d’identità a lui intestata, portata appositamente per la circostanza,
Il Carabiniere non è caduto nella trappola eseguendo tutti gli approfondimenti del caso fino a scoprire che il prevenuto era giunto illegalmente sul territorio Nazionale. Tratto in arresto lo stesso confermava di aver contattato i complici per riuscire meglio a sfuggire ai controlli di frontiera e lasciare facilmente l’isola. L’arrestato, al termine delle formalità di rito, veniva rimesso in libertà dall’Autorità Giudiiaria e collocato presso apposita struttura in quarantena sanitaria, in attesa dei successivi adempimenti amministrativi.

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