Una rapina alla base dell'aggressione al medico di Paceco?

Dalla deposizione del medico sembrerebbe questa la pista

Un tentativo di rapina alla base dell'aggressione avvenuta stamattina a Paceco ad Alberto Campo, 65 anni,. medico di famiglia. Secondo  la versione data dal medico ai familiari nella mattinata odierna avrebbe sentito suonare alla porta e aprendo si sarebbe trovato davanti un uomo mascherato con un cappello ben calcato sulla testa che lo avrebbe  spinto dentro. 
Qui, sotto minaccia di ucciderlo, avrebbe chiesto denaro e, non avendolo ottenuto, lo avrebbe colpito. Il medico ha gridato chiedendo aiuto, poi si è liberato ed è scappato.  
Intanto la richiesta aiuto è stata sentita da un vicino di casa che ha immediatamente avvertito i carabinieri della stazione di Paceco che  giunti sul posto, trovavano il portone chiuso.
Da un esame in zona veniva accertato che mancava una delle due auto del Campo mentre al telefonino il dottore non rispondeva.I militari hanno quindi chiamato uno dei nipoti (Campo vive da solo) con cui si sono recati nell’altra casa del medico, vicina al campo sportivo dove non veniva trovato:
Da qui la decisione di entrare in casa chiamando i Vigili del Fuoco di Trapani che si sono introdotti tramite una porta che dava nel giardino (smentita la notizia diffusa in un primo momento che avessero abbattuto il portone). La casa era vuota e successivamente Campo è stato rintracciato nella abitazione fuori Paceco (dove prima non era stato trovato) ed accompagnato in Caserma per dare ai Carabinieri la sua versione dei fatti.
Una deposizione che si è prolungata nel tempo. Intanto i militari dell’Arma hanno iniziato a cercare un uomo che rispondesse ai tratti descritti da Campo.
La vicenda resta comunque avvolta nel mistero.
 

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