Valderice, perso contributo per area artigianale
Valderice, 28 gennaio 2011- Duro attacco del consigliere comunale del Pd di Valderice, Giovanni Coppola, contro il sindaco Camillo Iovino che Coppola ...
Valderice, 28 gennaio 2011- Duro attacco del consigliere comunale del Pd di Valderice, Giovanni Coppola, contro il sindaco Camillo Iovino che Coppola invita a "rassegnare senza indugio le dimissioni e così ridare la parola ai cittadini di Valderice". Motivo della perentoria richiesta è il fatto che il Comune di Valderice sia risultato soccombente, anche nel merito, in ordine al contenzioso aperto al TAR nei confronti dell’Assessorato Regionale alla Cooperazione riguardante il finanziamento dell'Area Artigianale di contrada Rocca Giglio, area artigianale che quindi non si farà . Coppola dice di non essere rimasto meravigliato della decisione del Giudice Amministrativo perché "non è possibile partecipare al Bando Regionale per le aree artigianali per invece farsi finanziare un progetto che riguardava l'area industriale". Coppola ricorda come "all’inizio della legislatura l’avevamo detto a chiare lettere che la scelta del Sindaco Iovino, ancora oggi del tutto incomprensibile, avrebbe determinato la perdita del finanziamento. Infatti nel 2008 la Giunta Iovino, appena insediatasi, ha revocato la Delibera di Giunta n.151/2008, predisposta dalla precedente amministrazione, con la quale era stato approvato il progetto preliminare relativo all'area artigianale di C.da Roccagiglio e contestualmente era stata indetta una gara per la progettazione definitiva. Tale progetto, ammontante ad €2.520.000,00, continua Coppola, prevedeva, oltre l’urbanizzazione dei lotti, anche gli oneri per gli espropri e per la progettazione esecutiva. Il finanziamento sarebbe stato garantito sia da fondi comunitari che da una compartecipazione del Comune di Valderice per € 300.000,00 e degli assegnatari per € 400.000,00 pari ad € 22.000,00 per ciascuno dei 18 lotti urbanizzati. L'amministrazione di centrodestra, -secondo Coppola- solo per ripicca politica, abbandonava il concreto e fattivo lavoro svolto dalla precedente amministrazione,il cui esito favorevole era altamente probabile, per imboccare un percorso che era palesemente sbagliato, raggiungendo così un duplice obiettivo: gli artigiani non avranno l'area artigianale, e le casse comunali dovranno sostenere le spese per i professionisti (del Foro di Messina?) che hanno assistito l'ente in giudizio". Da qui l'attacco finale del consigliere del Pd al sindaco Iovino ed alla sua giunta :" Questo ulteriore risultato negativo dimostra ancora una volta l'incapacità amministrativa del Sindaco e della sua Giunta che dovrebbero avere la sensibilità istituzionale dinanzi al disastro provocato ed il danno arrecato alla comunità valdericina, di rassegnare senza indugio le dimissioni e così ridare la parola ai cittadini di Valderice".
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