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Verso Trapani-Cagliari, Cosmi: "Accetterei pareggio solo se loro molto superiori" - Trapani Oggi

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Verso Trapani-Cagliari, Cosmi: "Accetterei pareggio solo se loro molto superiori"

04 Marzo 2016 15:42, di Ornella Fulco
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Non svela le sue scelte tattiche mister Serse Cosmi che, stamane, ha incontrato la stampa alla vigilia della partita contro il Cagliari in programma d...

Non svela le sue scelte tattiche mister Serse Cosmi che, stamane, ha incontrato la stampa alla vigilia della partita contro il Cagliari in programma domani allo Stadio provinciale alle 15. "Siamo pronti a giocarci questa partita - ha esordito il tecnico granata - e l'interpretazione del sistema di gioco dipenderà molto anche dai vantaggi e dalle difficoltà che incontreremo. Avere la fortuna di poter cambiare, in caso di difficoltà, il sistema di gioco è un piccolo vantaggio, questa squadra ha mostrato di poterlo fare, durante la stagione". Cosmi ha ricordato i due incontri con i sardi, quello in Coppa Italia  e quello in campionato: "La prima è stata una partita sui generis, una partita finita ai rigori con un epilogo non felice per noi mentre quella che abbiamo giocato a Cagliari va letta. Avevamo tante difficoltà di formazione ma non facemmo una brutta partita, non meritammo quel passivo, sotto l'aspetto del gioco resta una delle migliori partite del Trapani, siamo stati puniti oltre misura da qualche errore ma anche sul 3-0 mi piacque come la squadra entrò in campo nel secondo tempo, fu una sconfitta molto diversa da altre. Da parte nostra non c'è alcun tipo di rivalsa se non nel fatto di giocare in casa e spero che non diventi un problema giocare a Trapani quando fino ad un mese fa era esattamente il contrario ma il calcio ci fa vivere questo tipo di situazioni". "Alle volte molti, in piccolo modo anche io - ha detto Cosmi riferendosi al rendimento dei granata - restano sorpresi da come questa squadra riesce a fare molto bene e poi, magari, il contrario ma se andiamo ad analizzare bene la classifica, i nostri 40 punti, senza due partite consecutive vinte, hanno un valore enorme; questo significa che, al di là del momento nero delle quattro sconfitte consecutive, la squadra ha avuto un andamento regolare. Noi abbiamo dietro in classifica squadre che sono più forti di noi e, anche, alcune squadre meno forti di noi che ci stanno davanti". Sette punti nelle ultime tre partite, un risultato forse inaspettato. "Domani - ha commentato il mister - taglio il traguardo delle 42 partite col Trapani e mi piacerebbe concludere questo primo 'campionato' con un risultato positivo che potrebbe essere anche un pareggio se il Cagliari si mostrasse nettamente superiore. La partita va giocata e se noi dovessimo essere all'altezza o addirittura superiori il pareggio sarebbe insoddisfacente per noi. Sarà lo svolgimento della partita a determinare la mia soddisfazione, anzi la vostra (rivolto ai giornalisti) perchè io sono sempre insoddisfatto". Rischi psicologici dopo la bella vittoria ottenuta a Pescara? "Di solito quando si vincono partite come quella il gruppo deve saper cogliere una serie di elementi da tenere in considerazione per gli incontri successivi, che la vittoria faccia male è un'ipocrisia, è che le vittorie ottenute in maniera un po' rocambolesca - come quella, quando già si pensava che avremmo pareggiato - devono far riflettere i giocatori, non ci sarebbe neppure bisogno che certe cose venissero sottolineate dall'allenatore. In ogni caso, affrontiamo la prima in classifica, la squadra più forte, non so che tipo di pensieri potranno avere in testa i ragazzi". "Una dimensione calcistica così sottovalutata come Trapani - ha proseguito il mister - non l'ho mai conosciuta. Non dico che bisogna enfatizzare, se non ci sono motivi, ma una società, una città e un gruppo di ragazzi che fanno il calcio in questa maniera, in una regione in cui nessuna, al di là delle categorie, sta facendo meglio di noi, vanno riconosciuti. Io lo sottolineo perchè sono il primo ad essere dispiaciuto. Io da queste situazioni traggo una forza enorme e vorrei che anche la squadra lo facesse sempre. Comunque noi abbiamo un nostro orgoglio e lo cavalchiamo fino all'ultimo". "Non ho mai nascosto il mio desiderio di tornare in serie A - ha concluso Cosmi - ma per poter avere quella possibilità ho bisogno che il mio, il nostro Trapani faccia bene. Oggi non penso a nient'altro, sono anche in scadenza di contratto ma non ci penso, voglio vivere queste tredici partite che mancano al massimo poi si vedrà. Intanto bisogna ancora fare i famosi 10 punti per la salvezza". Sarà Fabrizio Pasqua, della sezione AIA di Tivoli, ad arbitrare l'incontro valido come nona giornata del girone di ritorno del campionato di Serie B. Assistenti di gara Marco Citro. di Battipaglia. e Marco Chiocchi di Foligno; quarto ufficiale Andrea Capone di Palermo. Ventitrè i convocati da mister Serse Cosmi. Portieri: 1. Nicolas, 12. Geria, 31. Fulignati; Difensori: 2. Perticone, 3. Daì, 4. Pagliarulo, 6. Scognamiglio, 13. Fazio, 23. Camigliano, 28. Pastore, 29. Rizzato, 32. Accardi; Centrocampisti: 14. Ciaramitaro, 17. Barillà, 20. Coronado, 21. Nizzetto, 24. Raffaello, 27. Eramo, 30. Cavagna; Attaccanti: 8. Montalto, 10. Petkovic, 18. Citro, 36. De Cenco.

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