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Trapani | Cronaca

Virus della zanzara, in terapia intensiva al Sant'Antonio Abate, 73enne di Marsala

16 Settembre 2022 13:55, di Laura Spanò
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Si tratta del primo caso accertato in Sicilia

Un uomo di 73 anni di Marsala è ricoverato dallo scorso mese di agosto in gravi condizioni presso il reparto di terapia intensiva dell'ospedale Sant'Antonio Abate di Trapani, è stato colpito dal virus trasmesso da una zanzara. Si tratta del primo caso in Sicilia e viene indicato come West Nile, la febbre del Nilo.

“Al momento stiamo tenendo sotto osservazione parenti, conoscenti e comunque le persone che possano avere avuto contatti con l'uomo – dice il dottore Gaspare Canzoneri direttore U.O.C. Sanità Pubblica, Epidemiologia e Medicina Preventiva del'Asp di Trapani – così com'è avvenuto nei casi di Covid. In questo caso per accertare se siamo di fronte ad un caso autoctono. Il signore infatti non si è mai allontanato da Marsala e non ha raggiunto altre regioni italiane come per esempio il Veneto dove ci sono stati casi del genere. Quindi si vuole capire se il virus in questione si possa essere generato nella zona dove vive il paziente”.

Il servizio veterinario dell'Asp di Trapani sta procedendo ad una sorta di campionamento nella zona del marsalese dove vive il paziente, ma anche nel resto della provincia per accertare se ci troviamo di fronte ad una situazione endemica in loco. L'attività viene svolta su incarico dell' Azienda sanitaria provinciale di Trapani che ha messo in atto tutte le procedure richieste dalle norme sanitarie che riguardano le malattie infettive. “Il contagio del virus viene trasmesso solo dalla puntura di insetto e non c’è possibilità di contagio da uomo a uomo. Il virus può colpire anche equini, cani e gatti”. “Al momento comunque – ribadisce Canzoneri – non abbiamo segnalazione di altri casi sospetti nella nostra zona. Il virus presenta sintomatologie di tipo virale: febbre, problemi respiratori. In ogni caso è bene proteggersi con repellenti e zanzariere e svuotate i sottovasi delle piante”.

A seguire l'uomo al Sant'Antonio Abate al Reparto di Terapia intensiva il dottore Antonio Cacciapuoti.

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