Zone franche montane: non istituirle sarebbe un fallimento della politica

lettera appello al presidente Musumeci

L’assessore al Bilancio ha convocato a Palermo , per martedì 14 dicembre, una delegazione del Comitato regionale per l’istituzione delle zone franche montane in Sicilia a seguito della notada questi inviata al presidente della Regione.
Nella lettera il comitato ricorda come  “ dopo oltre 2425 giorni di lotta e sacrificio siamo arrivati al dunque per restituire dignità alle Terre alte di Sicilia. Adesso pretendiamo i fatti. Qualora dovesse essere approvata la Legge finanziaria senza il completamento dell’iter istitutivo delle Zone Franche Montane potremo dire di avere fallito tutti!” Sindaci e associazione zfm Sicilia che compongono il Comitato regionale, invocano “ scelte coraggiose”  ed evidenziano le “ conseguenze che da esse ne derivano”, positive o negative che siano."
Prosegue la nota: “ La mancata allocazione delle risorse necessarie alla start up della norma di politica economica  sarà il fallimento di chi , in maniera irresponsabile , non avrà avuto il coraggio di fare oggi la propria parte, non è più il tempo dei buoni propositi per il futuro, questo è un messaggio rivolto ai pavidi: Il tempo di agire è adesso!”
La rappresentanza dei territori interessati alla norma di politica economica chiede al Presidente Musumeci di formalizzare , “ nei tempi brevi che abbiamo a disposizione, la posizione ufficiale del Governo della Regione in merito alle risorse – indicate, secondo il Comitato, nella Legge di Stabilità dello Stato per finanziare Start Up della norma- e sulle note che ha ricevuto dal Presidente della Commissione Finanze e Tesoro del senato , Luciano D’Alfonso ( 10 e 22 novembre 2021), affinchè ognuno di noi possa tirare le legittime conclusioni”.
Una rappresentanza del Comitato regionale incontrerà il vice presidente della Regione, incontro che avrà luogo presso la sede dell’Assessorato al Bilancio , martedì 14 dicembre in mattinata. Il professore Armao potrebbe chiedere al Comitato di “ difendere “ la proposta di emendamento trasmessa al presidente della Commissione bilancio del Senato Daniele Pesco. L’assessore al Bilancio ha proposto di aggiungere al 4 comma dell’articolo 169 della Legge di stabilità – in discussione in quinta Commissione- “ ulteriori 100 milioni di euro per l’avvio delle zone franche montane ai sensi della normativa statale”.
 
 

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