Buona Pasqua, nonostante il Covid

Ancora un anno difficile, difficilissimo, quello che ci siamo lasciati dietro dalla scorsa Pasqua a quella odierna. Un anno di tribolazione, di dolore, di sofferenza.Pasqua è Resurrezione, ma è anche speranza. I dati quotidiani della pandemia purtroppo poco inducono alla speranza, un atteggiamento a volte “leggero” da parte della popolazione nel non rispettare le indicazioni dei sanitari fa sì che questo dannato Covid19 permanga tra di noi e continui ad uccidere gli uomini, a soffocare l’economia.Come e quando ne usciremo è nelle nostre mani, anche setante e tali sono le variabili comportamentali e tanta è la confusione in chi dovrebbe guidarci ( ma obiettivamente anche tanto difficile farlo) che qualsiasi previsione rischia di essere la stessa di chi gioca al superenalotto. In queste ore, di positivo, c’è per tanti di noi l’aver riacquistato una dimensione familiare, costretti certo, ma con i suoi lati positivi. E questo deve farci forza, pensando che nello stato di difficoltà in cui stiamo vivendo c’è chi non ha neanche questi affetti familiari, chi un pasto caldo deve andarlo a chiedere in uno dei centri di volontariato ed un tetto magari non lo trova.Certo, fa rabbia sentire le quotidiane scaramucce della politica, che mostre di essere realmente lontana anni solari dalla realtà in cui viviamo.Ma anche in questo caso la speranza è che si prenda coscienza del valore, infinitesimale, umano e politico di questa gente. Intanto, da parte nostra, auguri, veri, sinceri con l’impegno, per quanto di nostra competenza, di essere sempre vicini a chi giornalmente ci segue. Buona Pasqua