Avviata una Class Actione contro Ato Idrico 7, per ritardo sui rimborsi ai cittadini Marsala, 15.12.2010 - Numerosi cittadini di Trapani si sono rivolti allassociazione CODICI per denunciare che ad oggi non è loro pervenuto alcun rimborso delle somme pagate e non dovute in merito allassenza del servizio di depurazione e questo nonostante la normativa vigente in materia di restituzione delle somme della depurazione dellacqua. Difatti, con decreto del Ministero dellAmbiente e della Tutela del Territorio del 30 settembre 2009, in attuazione della legge 27 febbraio 2009 n. 13, il Ministero ha stabilito i criteri per la restituzione agli utenti della quota di tariffa non dovuta riferita al servizio di depurazione, stabilendo anche lobbligo di informare gli utenti rispetto al diritto della restituzione. Il termine della restituzione è di 120 giorni dalla data in vigore della legge. In seguito a tale normativa e data la scadenza del termine di restituzione CODICI ha inoltrato allA.T.O Idrico 7 Segreteria Tecnico Operativa una istanza di accesso agli atti per acquisire copia degli elenchi degli utenti non serviti da impianti di depurazione nonché tutti gli atti relativi alle procedure di restituzione delle somme che i cittadini hanno versato nonostante fossero non dovute. LATO Idrico 7 ci ha risposto che non ha individuato il Gestore cui affidare il Servizio Idrico Integrato su base Provinciale. In dipendenza di ciò il servizio di fognatura e depurazione è ancora posto in carico ai Comuni che vi provvedono singolarmente, conseguentemente lAto in oggetto non è in possesso degli elenchi richiesti dallassociazione. Prendiamo quindi atto che in questo caso risulta costituita lAutorità dAmbito, ma la gestione del servizio idrico continua ad essere gestita direttamente dai Comuni i quali non operano in gestione diretta, ma in via transitoria in attesa dei trasferimenti delle reti e degli impianti. Il corretto iter appare evidentemente il seguente: i Comuni sono tenuti ad indicare allATO le informazioni richieste al gestore. Di conseguenza, l'ATO in questione non interviene o comunque ritarda il proprio intervento, ledendo quelli che sono i diritti degli utenti. Il termine perentorio per la restituzione delle somme è stato ampiamente superato. Dato il palese ed evidente danno ai consumatori di Trapani, CODICI avvia una azione collettiva risarcitoria diffidando i legali rappresentanti pro tempore A.T.O. IDRICO 7 ad individuare, entro il termine massimo di 90 giorni, gli importi con i relativi interessi che i gestori dovranno restituire ad ogni singolo richiedente avente diritto. Inoltre, diffida il Presidente della Regione Sicilia, ad esercitare i suoi poteri nominando un commissario ad acta e il Ministro dellAmbiente, persistendo linadempimento o linerzia da parte della Regione, ad esercitare i poteri sostitutivi come da Dec. Leg. 3 aprile 2006, n^ 152. Luigi Maggio La sede Provinciale dell'Associazione CODICI Centro per i Diritti del Cittadino è a Marsala nella via F.sco Crispi 29 tel 0923363078 3396715418
Class Action contro ATO Idrico
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