Tra i dispositivi più semplici da ottimizzare vi è il computer. Se per alcune attività, come il video editing, bisogna utilizzare tutte le risorse del PC, per svolgere altre funzioni, come la videoscrittura, l'ascolto della musica o giocare con i casinò online è possibile ridurre le prestazioni e il conseguente dispendio energetico. Ecco alcuni trucchi per ottimizzare i consumi durante l'uso del computer.
Attivare il risparmio energeticoIl primo passo è quello inerente all'impostazione della modalità di risparmio energetico, presente in tutti i sistemi operativi. Spesso è possibile abilitare la funzione cliccando direttamente sull'icona della batteria. L'utente ha la possibilità di impostare diversi profili e di scegliere le performance desiderate, al fine di limitare i consumi del dispositivo quando non occorre grande potenza. Alcuni sistemi operativi offrono la possibilità di disattivare i dischi rigidi trascorso un determinato lasso di tempo, opzione utile per evitare di consumare inutilmente energia elettrica. Nei migliori computer è consentito regolare la potenza del processore.
Disattivare gli screensaver e la connettività WiFiLo screensaver permette certamente di consumare meno energia rispetto a quando viene visualizzata la normale schermata. In sua sostituzione, tuttavia, è preferibile scegliere lo spegnimento automatico del monitor, modalità che garantisce di ridurre ulteriormente i consumi di elettricità. Inoltre, se la connessione a Internet non viene utilizzata, è consigliabile disabilitare il WiFi, in quanto contribuisce a sforzare il dispositivo e ad aumentare la quantità di energia impiegata
Spegnere il PCMolti utenti quando interrompono temporaneamente l'attività impostano la modalità di sospensione. Si tratta di un buon sistema per avviare velocemente il computer e riprendere a lavorare esattamente dal punto in cui ci si era fermati. In termini di dispendio energetico, tuttavia, mettere il computer in sospensione è una scelta errata, poiché il dispositivo continua a consumare elettricità. Quando il computer non viene usato per almeno 10 minuti è bene spegnerlo e riaccenderlo quando vi è un effettivo bisogno.
Staccare gli interruttoriUna volta conclusa la sessione di lavoro, di studio o di gioco con le slot è raccomandabile staccare l'alimentazione. I computer, infatti, assorbono energia anche quando sono spenti. Una buona soluzione è quella di acquistare una multipresa con interruttore o addirittura smart, onde poter staccare con un tasto o con un comando l'alimentazione di tutti i dispositivi collegati alla rete elettrica.
Scegliere un portatileI computer portatili consumano meno energia di quelli fissi, specie per quanto riguarda i potenti PC da gaming. I notebook sono dotati una componentistica interna ridotta, fattore che porta la macchina a consumare di meno se rapportata a un computer desktop. In media, un portatile consuma dai 50 Watt, se impostato in modalità di risparmio energetico, fino a 150 Watt, mentre un fisso può spingersi oltre i 300 Watt. I portatili, inoltre, hanno il monitor integrato, il quale essendo generalmente di dimensioni più piccole rispetto ai comuni monitor esterni, richiede minore energia.