Concluso corso di formazione professionale alla Casa Circondariale

La lavorazione del latte e i suoi derivati sono stati il tema del corso, a cui hanno partecipato 16 detenuti, conclusosi sabato scorso alla Casa Circondariale di Trapani. Il progetto, sostenutodai club Rotary "Trapani", "Trapani Erice" e "Trapani Birgi Mozia"ha fornito conoscenze su: composizione e qualità del latte nelle diverse specie lattifere; modo di conservazione del latte; principali tecnologie di trasformazione lattiero-casearia. Si è trattato di una formazione tecnico-pratica mirata a costituire un’opportunità reale di reinserimento, una volta scontata la condanna, nel mondo lavorativo. Sono statetre le giornate di attività, per un totale di 24 ore, durante le quali sono stati trasformati oltre 200 litri di latte e prodotti circa 20 chili traformaggio e ricotta.Nel corso della cerimonia conclusiva, alla presenza del direttore della Casa Circondariale, Renato Persico, del comandante della Polizia Penitenziaria, Giuseppe Romano,del coordinatore delle attività trattamentali, Antonino Vanella, di Francesco Paolo Sieli del Rotary club "Birgi Mozia",Patrizia Rizzo, presidente del Rotary "Trapani", Rosario Cassaro, presidente del Rotary "Erice", e Anna Maria Cipponeri, presidente Rotary del "Trapani Birgi Mozia", i detenuti hanno esibito il prodotto realizzato durante il corso.A riconoscimento legale del percorso formativo, è statoconsegnato ai corsisti aun attestato rilasciato dall’I.Z.S. Sicilia e dall’Università di Palermo.L’impegno futuro dei club Rotary sarà quello di realizzare, in uno spazio dedicato e attrezzato all’interno della Casa Circondariale di Trapani, la formazione di alcuni detenuti che possano operare in continuità e con crescita professionale.