È stato pubblicato dalla Regione Siciliana l'avviso che prevede la concessione ed erogazione, per l'esercizio 2022, di un contributo a fondo perduto, al fine di incentivare i privati cittadini alla rimozione e successivo smaltimento di manufatti o materiali contenenti amiantopresenti in unità immobiliari destinate a civile abitazione e relative pertinenze,situate nel territorio della Regione Siciliana.La misura è finalizzata ainvogliare i cittadini ad eliminare i manufatti in amianto pericolosi per la salute e per l'ambiente.La dotazione finanziaria messa a disposizione dall'assessorato regionale all'Energia è di dieci milioni di euro. Il contributo sarà concesso in misura dell'80 per centodei costi effettivamente sostenuti per un massimo di 5.000 euro; per gli interventi nei condomini l'importo massimo è di 2.500 euro per abitazione per un totale, quindi, di 30.000 euro per tutto l'edificio.
Chi può richiedere il contributo?a. le persone fisiche titolari del diritto di proprietà;b. le persone fisiche con diritti reali di godimento;c. i condomini (rappresentati dal loro amministratore di condominio);
Quali immobili rientrano nell'agevolazione?Le unità immobiliari che rientrano nell'agevolazione sono quelle destinate a civile abitazione, e relative pertinenze, debitamente accatastate con codiciA/1,A/2,A/3,A/4,A/5, A/6, A/7, A/8, A/9, A11, C/2, C/6 C/7 e F/5, ubicate nel territorio dellaRegione Siciliana.
Quali interventi sono ammessi?Sono oggetto del contributo regionale a fondo perduto le spese sostenute per interventi di rimozione e successivo smaltimento di:-coperture in cemento-amianto;-manufatti in cemento-amianto posti all'interno degli edifici quali, a titolo esemplificativo, canne fumarie, tubazioni, vasche, serbatoi;-pavimenti in vinyl-amianto;-manufatti in amianto friabile;-materiali presenti/depositati in aree private, purché non si tratti di rifiuti abbandonati;
Sono esclusi dal contributo:-gli interventi concernenti le opere di ripristino e la realizzazione e messa in opera di manufatti sostitutivi;-la quota degli interventi che hanno beneficiato, all'atto della presentazione della rendicontazione, di altre agevolazioni/finanziamenti pubblici (esempio eco-sisma bonus, bonus ristrutturazione edilizio, etc), ovvero intendendosi eleggibile nel potenziale beneficio gli interventi sulla parte di ristrutturazione edilizia a carico del cittadino;-interventi relativi a immobili utilizzati quali beni strumentali per lo svolgimento dell'attività professionale/artigianale;
Come richiedere i contributi?Le domande di contributo dovranno essere sono presentate esclusivamente on- line attraverso la cosiddetta "piattaforma"raggiungibile al sito internet www.bandoamianto.regione.sicilia.it dalle ore12:00 del 19 settembre 2022 alle ore 18:00 del 2 dicembre 2022;La procedura consta di cinque fasi:1.a partire dal giorno 19 settembre 2022 si potranno inserire i dati preliminari della domanda che si conclude con la ricezione di un codice univoco di domanda che dovrà essere riportato in tutte le comunicazioni successive;2.a partire dal giorno 19 ottobre si potrà completare la domanda e inserire la documentazione prevista dal bando sulla piattaforma;3.validazione della domanda a partire dal giorno28 novembre 2022 h 12.00 (click day) sino al 2 dicembre 2022 h 18.00;4.entro 10 gg dalla chiusura della Fase 3) emissione del decreto di approvazione dell’elenco delle istanze ammissibili;5.entro 90 giorni dall’esito di ammissione si dovrà procedere ad inviare la rendicontazione e la richiesta di pagamento.
Come ottenere il contributo?Per assistenzasull’erogazione del contributo potrai richiedere una consulenza gratuita a Selema Bonifiche Ambientali di Alcamo (Trapani), Iscritta all’Albo Nazionale Gestori Ambientali, scrivendo a commerciale@selemasrl.com, oppure visitando la pagina web www.selemasrl.com.Informazione commerciale.