La solidarietà non ha colori né confini in qualsiasi forma prenda corpo e si manifesti, tanto al seguito alle grandi catastrofi, naturali e non, che scuotono lumanità, quanto nel più piccolo gesto quotidiano che viene fatto al prossimo. E proprio in virtù di questo presupposto principale, essa sorpassa tutte le barriere anche ideologiche, oltrepassando pregiudizi, preconcetti, logiche di qualsiasi tipo appunto perchè è libera espressione della natura umana più sensibile. In questi tempi di crisi economica e sociale, dove luomo tende a chiudersi sempre più in se stesso, curandosi il proprio piccolo orticello, ecco che il venire incontro allaltro, alle sue esigenze e necessità, oltrepassare i propri steccati quotidiani per aprirsi al diverso, assume un significato molto importante, quasi una sfida alla moderna società basata sempre più sullegoismo e la chiusura. Un'aquila ad ali spiegate, è una immagine quanto mai azzeccata per un movimento spontaneo chiamato Le Ali di Custonaci, formato da un gruppo di giovani e meno giovani locali, i quali spinti da ideali comuni tra i quali anche quello della solidarietà e dellapertura allaltro, la mattina dellEpifanìa, sfidando il freddo pungente e mettendo a disposizione un pò del proprio tempo in una giornata festiva, hanno organizzato una iniziativa benefica intitolata Dona per Donare, presso il Santuario di Maria SS. a Custonaci stessa. Qui i membri del movimento hanno raccolto, riempiendoli, e grazie alla generosità di molti, parecchie ceste di indumenti, accessori moda come cappelli, guanti, sciarpe, giocattoli ed alimenti che, successivamente, verranno distribuiti dalla centro Charitas di Custonaci a famiglie del territorio che necessitano di aiuto ed assistenza. Un movimento libero ci tengono a precisare i ragazzi e le ragazze sentiti per loccasione, nato per pura voglia di cimentarsi in qualcosa di utile per gli altri e per il territorio, un movimento che al suo interno non ha nè leader nè portavoce, aperto alla società civile e a tutti coloro che vogliano apportare il loro valido contributo in termini di idee per il bene comune, movimento che vuole essere oltre che propositivo, anche momento di aggregazione sociale giovanile e non. Dopo questo primo evento il gruppo ha già in cantiere parecchie altre iniziative in più settori nel campo culturale, religioso e sportivo, spinti dal classico entusiasmo e dalla voglia di fare che anima i suoi membri. Per chi volesse sostenere con le proprie idee le iniziative del neonato movimento e fargli prendere il volo, utilizzando una metafora legata al simbolo che hanno scelto, è possibile contattare il loro profilo Facebook chiamato appunto Le Ali di Custonaci, creato appositamente sul popolare social network. Alessandro De Bartolomeo
Dona per donare
La solidarietà non ha colori né confini in qualsiasi forma prenda corpo e si manifesti, tanto al seguito alle grandi catastrofi, naturali e non, che s...
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