Un milione e 270mila euro, a tanto ammonta la somma che l'Azienda sanitaria provinciale sta provvedendo a recuperare dagli cittadini che non avevano i requisiti per usufruire dellesenzione del ticket sanitario in base al reddito. LAssessorato regionale alla Salute ha già trasmesso gli elenchi di coloro che hanno usufruito del beneficio per effettuare esami di diagnostica e acquistare farmaci presentando un'autocertificazione rivelatasi falsa del proprio reddito. La verifica si riferisce al 2012 e attraverso incroci sulla tessera sanitaria effettuati dallAgenzia delle Entrate, Inps, Sogei e Ministero del Lavoro, è emerso che, in provincia di Trapani, le certificazioni irregolari presentate sono 12.864. I sei Distretti sanitari dellAsp hanno già iniziato a inviare una nota ai cittadini interessati per recupero delle somme dovute. Ricevuta la nostra lettera spiega il direttore del Distretto sanitario di Trapani Cono Osvaldo Ernandez - contenente limporto dovuto, lutente ha sessanta giorni di tempo per effettuare il pagamento del rimborso e presentare agli uffici la ricevuta. In tal modo si evita la riscossione forzata e la possibile sospensione dellesenzione ticket per nuove prestazioni. Per somme superiori a 500 euro si potrà richiedere la rateizzazione. Appena arriveranno dallAssessorato le verifiche relative al 2013 e al 2014 - sottolinea il direttore generale dell'Asp Fabrizio De Nicola - provvederemo anche al recupero di quegli importi. Abbiamo deciso che per cifre dovute inferiori a 15 euro non si invierà richiesta di rimborso del ticket perché si rivelerebbe antieconomico per l'Azienda. Tale situazione riguarda 3.055 utenti della provincia.
Esenzioni ticket irregolari, l'Asp chiede indietro i soldi agli utenti
Un milione e 270mila euro, a tanto ammonta la somma che l'Azienda sanitaria provinciale sta provvedendo a recuperare dagli cittadini che non avevano...
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