Il progetto, presentato tra gli altri dal Gal "Elimos", mira a garantire, ai cittadini e alle famiglie in difficoltà economiche, la possibilità di effettuare acquisti nel settore alimentare a prezzi più bassi rispetto a quelli di mercato. LAssessorato regionale dellAgricoltura, dello Sviluppo Rurale e della Pesca Mediterranea ha trasmesso latto di concessione che ufficializza lapprovazione del progetto nellambito della Misura 421 "cooperazione interterritoriale, interregionale e transnazionale" del PSR Sicilia 2007/2013. Le attività previste saranno portate avanti, oltre che nel territorio del Gal "Elimos", anche nei territori dei Gal "Nebrodi Plus" e Gal "Isole di Sicilia". Attraverso il cosiddetto sistema della filiera corta, si mira a far fronte alle difficoltà economiche a cui larghi strati della popolazione sono sottoposti. Il potere dacquisto delle famiglie, infatti, continua drammaticamente a scendere. I dati Istat impietosamente raccontano di unItalia più povera, che fatica a risparmiare e che spende meno anche nel settore agro-alimentare. I clienti del social market, persone in stato di necessità (anche temporanea), potranno effettuare la spesa spendendo meno rispetto ai tradizionali punti vendita e migliorando la qualità dei propri acquisti alimentari. Il termine ultimo di esecuzione delle attività è previsto per il prossimo 30 giugno, con una spesa complessiva di 499.900 euro. Il Gal "Elimos" è una società consortile mista pubblico-privata di cui fanno parte 14 comuni del Trapanese, l'ex Provincia regionale di Trapani e 53 soci privati.
Finanziato il primo "social market" in Sicilia
Il progetto, presentato tra gli altri dal Gal "Elimos", mira a garantire, ai cittadini e alle famiglie in difficoltà economiche, la possibilità di eff...
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