Verona, 9 aprile 2011- Unisola dalle tante anime, territori e tradizioni, che nel vino ha trovato la chiave di volta per affermare in Italia e nel mondo unimmagine di sé univoca,sinonimo di identità culturale, ricerca della qualità e innovazione. Per questa 45° edizione del Vinitaly ospitata presso VeronaFiere dal 7 all11 aprile la Sicilia del Vino si è preparata per una partecipazione che pone l'esposizione siciliana a modello di aggregazione e innovazione per lintero sistema agroalimentare nazionale. Se lo scorso anno il Padiglione Sicilia con la visita del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano e con un viaggio anche virtuale allinterno dei territori di produzione dellisola segnava unedizione storica ma anche innovativa, nelledizione 2011 lIstituto Regionale della Vite e del Vino (IRVV) alza notevolmente la posta. La Sicilia, negli ultimi anni, rappresenta un caso felice sostiene il presidente dellIRVV Leonardo Agueci in cui le moderne progettualità dimpresa, il rigore produttivo verso leccellenza e la valorizzazione dellidentità culturale del territorio sono andate a costituire un unicum produttivo che in questo Vinitaly troverà una vetrina capace di darne una sintesi avanzata e competitiva. A portare ben oltre 200 aziende siciliane distribuite su 170 stand aziendali o di gruppo in un padiglione, il numero 2, di 8000 mq decisiva è stata la capacità dellIRVV di coinvolgere le aziende e creare aggregazione. Un processo che si è avvalso della sinergia tra lIstituto regionale della Vite e del Vino e le associazioni di riferimento nel mondo del vino di qualità in Sicilia, quali la storica Assovini Sicilia e le più recenti Pro.Vi.Di. e Vitesi. Questo approccio ha reso ammissibile la partecipazione e il finanziamento attraverso il Programma di Sviluppo Rurale - Regione Sicilia 2007-2013 - Misura 133 Sostegno alle associazioni di produttori per attività di informazione e promozione. La formula territoriale, conditio sine qua non per accedere a queste misure previste per la promozione del vino, ha sancito una valenza paesaggistica e culturale ancor più marcata rispetto allesposizione dello scorso anno. Intanto ieri e l'altro ieri, per il secondo anno consecutivo, il padaglione Sicilia ha ospitato il Taste & Buy Sicily con cui lIRVV, in collaborazione con VeronaFiere, rafforza limpegno per favorire gli incontri B2B tra aziende e buyer. Sulla scia del successo riscosso con il recente Winett T&T Export Sicilia - svoltosi a Palermo dal 16 al 18 marzo scorso - il Taste& Buy, che questanno a Verona coinvolge oltre cento aziende dellisola, è una delle attività strategiche messe in atto dallIRVV per migliorare i processi di internazionalizzazione delle aziende siciliane e sostenere lincontro con importatori selezionati provenienti da diverse parti del mondo.  Oggi, a partire dalle ore 12, verrà presentato in anteprima il Disciplinare di produzione del nuovo Marchio di Qualità sul Nero dAvola. Liniziativa nasce da un lavoro sinergico tra lIRVV e un gruppo importante di produttori siciliani. La certificazione Nero dAvola Sicilia Qualità prevederà precisi criteri di produzione e di tracciabilità del prodotto a garanzia del consumatore finale, sarà volontaria e potrà essere rilasciata ai vini in bottiglia che rispondono ai requisiti prescritti dal Disciplinare di Produzione. Lobiettivo è valorizzare le caratteristiche di qualità dei vini di nero davola prodotti ed imbottigliati in Sicilia. Il marchio, che raffigurerà lidea di un Nero dAvola strettamente legato al territorio siciliano e alla qualità, verrà svelata in anteprima soltanto a Verona. Le uniche indiscrezioni riguardano i colori utilizzati che saranno il rosso, loro e il nero. Sempre oggi sarà presentato ufficialmente il premio giornalistico Sicilia Terra Mediterranea - Territori, persone e vini di Sicilia voluto e patrocinato dallIRVV. Il concorso si propone di incentivare la promozione e la valorizzare dellimmagine della Sicilia enoica attraverso lattività di comunicazione mediatica nei Paesi dellUnione Europea e non. Il premio, rivolto a giornalisti e scrittori che avranno diffuso largomento tra il 1 gennaio 2011 e il 1 novembre 2011, è concepito come un veicolo di promozione di un nuovo e più adeguato profilo internazionale del vino siciliano che ne esalti gli elementi identitari e ne migliori limmagine sui mercati esteri. Nel pomeriggio, i riflettori saranno puntati su "Bacco nelle cantine di Venere", che ripropone, con sostanziali novità, il fortunato format che vede il vino siciliano di qualità declinato al femminile. L'idea è quella di coniugare il mito, nel senso di arte e cultura, non soltanto al vino ma anche e soprattutto all'imprenditorialità in rosa. Donne di talento che esprimono la loro arte in diversi campi incontreranno le donne di talento che esprimono la loro sensibilità artistica nel mondo del vino. Un talk show dai toni briosi metterà in luce la sensibilità femminile al servizio dell'arte e del vino. L'evento è un incrocio tra Donne, territori, e vini di Sicilia ospitato lo scorso dicembre a Roma - e "Il circuito di Bacco. Il mito nei luoghi del vino" - inserito nel programma del Vinitaly 2010 - che ha portato l'arte nelle cantine. Per la prima volta, tutti gli eventi organizzati dallIRVV saranno ospitati nellarea business del padiglione Sicilia.
Leno-Sicilia al Vinitaly 2011
Verona, 9 aprile 2011- Unisola dalle tante anime, territori e tradizioni, che nel vino ha trovato la chiave di volta per affermare in Italia e nel mo...
Leggi l'articolo completo su Trapani Oggi