Nominati dal governo regionale, nella riunione di giunta svoltasi oggi pomeriggio a Catania, i manager delleAziende Sanitarie Provinciali e degli ospedali siciliani attingendo, così come previsto dalla normativa vigente, dalle short list scaturite dalle valutazioni della Commissione di selezione.
Su indicazione del presidente Nello Musumeciè stato chiesto ai candidati di rilasciare un’autocertificazione relativa a “parentele pericolose” e a eventuali condanne o procedimenti in corso in sede penale. Lo rende noto un comunicato della Presidenza della Regione. Il criterio seguitoè stato quello di non riconfermare neiruoli coloro che erano stati designati dal precedente governo regionale.
All'Asp di Trapani arriva Fabio Damiani, 51 anni, avvocato. È stato direttore del Provveditorato (l’ufficio che si occupa di appalti) dell’Asp di Palermo,responsabile della Centrale unica di committenza e commissario del Ciapi dopo gli scandali. Il suo nome sarebbegradito all'Udc e all'assessore alle attività produttive Mimmo Turano.
Questi i nomi degli altri prescelti:Daniela Faraoni a Palermo, Maurizio Letterio Lanza a Catania, Paolo La Paglia a Messina, Giorgio Santonocito ad Agrigento, Alessandro Caltagirone a Caltanissetta, Francesco Iudica a Enna, Salvatore Ficarra a Siracusa, Angelo Aliquò a Ragusa. Sul fronte ospedali i manager nominati sono Roberto Colletti (Civico Palermo), Walter Messina (Villa Sofia a Palermo), Salvatore Giuffrida (Cannizzaro di Catania), Fabrizio De Nicola (Garibaldi di Catania), Mario Paino (Papardo di Messina) e Vincenzo Barone (Irccs di Messina).