Tra gli arrestati il reggente, Mariano Asaro soprannominato “il dentista” e già condannato per associazione mafiosa e Carmelo Salerno, considerato il capomafia di Paceco, detenuto dal 5 marzo del 2019 nel corso dell'operazione antimafia dei carabinieri SCRIGNO che disarticolò le famiglie mafiose, di Trapani, Paceco, Marsala e Favignana.
I reati contestati sono quelli di associazione di tipo mafioso e fittizia intestazione di società aggravati dal metodo mafioso. In particolare Mariano Asaro con la compiacenza di Carmelo Salerno ed altri indagati ha creato una società intestata a prestanomi per la gestione di un ambulatorio odontoiatrico a Paceco.
Grazie all’intervento dell’ex deputato regionale Paolo Ruggirello lo studio odontoiatrico doveva essere convenzionato con la mutua. Paolo Ruggirello dopo essere stato arrestato nell'ambito dell'operazione animafia Scrigno a marzo 2019, ed essere stato un anno e tre mesi in carcere da pochi giorni si trova ai domiciliari.