Un Comitato di cittadini ha dato vita al Comitato per un'Altracittà. Il primo atto è quello della raccolta di firme da indirizzare e presentare al sindaco Vito Damiano con cui si chiederà lo svolgimento di un Forum, o un'Assemblea Pubblica durante la quale il sindaco, l'assessore e il dirigente del settore idrico, si possano confrontare con il Comitato e con i cittadini "per discutere di taluni concreti e specifici problemi riguardanti il servizio idrico". I componenti del comitato ricordano come il sindaco Fazio nel recente passato abbia organizzato un'Assemblea Pubblica per discutere di alcuni aspetti riguardanti le strisce blu, i parcheggi a pagamento. I cittadini riuniti nel Comitato ottennero degli importanti risultati, dal parcheggio libero e gratuito a Piazza Vittorio Emanuele alle Strisce Rosa per le donne in gravidanza. Ora la raccolta di 200 firme, come previsto dai regolamenti comunali. «In particolare precisa un portavoce del Comitato ci prefiggiamo quattro obiettivi. Il più importante crediamo che sia quello della adeguata pubblicizzazione delle analisi dell'acqua distribuita dal Comune: vogliamo sapere cosa arriva a casa. In secondo luogo, è per noi importante anche un taglio sui costi delle bollette dell'acqua, a cominciare dall'iniqua quota fissa che penalizza i contratti che servono immobili mono-familiari; chiediamo, pure, l'attivazione delle case dell'acqua ovvero di fontanelle di quartiere con acqua garantita e possibilmente pure filtrata; chiediamo, infine, che venga garantita la massima trasparenza nei turni dell'erogazione del servizio idrico (ci risulta che alcune vie vengano trascurate per problemi che non conosciamo) e, in particolare del servizio autobotti, al fine di evitare favoritismi ed ingiustizie».
Petizione per l'acqua
Un Comitato di cittadini ha dato vita al Comitato per un'Altracittà. Il primo atto è quello della raccolta di firme da indirizzare e presentare al s...
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