Precari. Crocetta: "Proroga per tre anni a tutti e avvio stabilizzazione"

Concluso, da pochi minuti, l'incontro tra il presidente della Regione Siciliana, Rosario Crocetta, e i rappresentanti di Fp Cgil, Cisl Fp e Uil Fpl su...

Redazione

Concluso, da pochi minuti, l'incontro tra il presidente della Regione Siciliana, Rosario Crocetta, e i rappresentanti di Fp Cgil, Cisl Fp e Uil Fpl sul tema dei lavoratori precari degli enti locali. Oltre a Crocetta erano presenti gli assessori Valenti e Bonafede: si è discusso del disegno di legge elaborato dal governo regionale sulla base della circolare del ministro D'Alia. "Il ddl - ha scritto Crocetta in una nota inviata alla stampa - consentirà la proroga per un periodo di tre anni a tutti i precari siciliani e l'avvio del processo di stabilizzazione. E' attualmente in corso - conclude - un vertice con i rappresentanti della maggioranza di governo e con i presidenti delle commissioni Affari Istituzionali e Bilancio, finalizzato al perfezionamento del medesimo disegno di legge". obiettivo è quello di una condivisione il più ampia possibile del testo che, però, secondo i sindacati, presenta ancora qualche nodo da sciogliere. Secondo quanto trapela dall'incontro con Cgil, Cisl e Uil, nonostante l'apprezzamento dei sindacati “per lo sforzo e l'impegno compiuto da assessori e tecnici”, non sarebbero stati fugati del tutto i dubbi su una possibile impugnativa del Commissario dello Stato. E non è stata nemmeno affrontata in maniera dettagliata la posizione dei 50 Comuni in dissesto finanziario che non potrebbero, quindi, procedere con le proroghe. Le risorse necessarie dovrebbero essere tutte a carico della Regione. Oltre che nelle pubbliche amministrazioni il disegno di legge prevede la forma dell'auto impiego e anche l'impiego, su richiesta del lavoratore precario, in aziende private. Sarà istituito un albo unico regionale con fasce diverse per le categorie A, B, C e D e nel quale confluiranno anche i lavoratori Asu. Il governo ha anche in programma di predisporre due ddl separati per Rmi ed ex Pip, per i quali sono già disponibili i fondi per la continuazione dei progetti. In attesa di chiarire gli aspetti che appaiono ancora controversi Cgil, Cisl e Uil hanno, comunque, deciso di confermare lo sciopero in programma il prossimo 13 dicembre.

Leggi l'articolo completo su Trapani Oggi
Navigazione

Categorie

Home Cronaca Attualità Sport Politica Salute Video

Comuni

1AlcamoBuseto PalizzoloCalatafimiCalatafimi SegestaCampobello di MazaraCastellammare del GolfoCastelvetranoCastelvetrano SelinunteCustonaciEgadiEriceFavignanaFulgatoreGibellinaLampedusaLevanzoMarausaMarettimoMarsalaMazara del ValloMenfiMisiliscemiPacecoPantelleriaPartannaPetrosinoPoggiorealeSalaparutaSalemiSan Vito Lo CapoSanta NinfaScopelloSelinunteTrapaniTrapani-EriceValdericeVita

News24

Sicilia Italia Mondo