Attualità

Segnali di ripresa per il settore vitivinicolo siciliano

Nonostante la pandemia le aziende siciliane hanno reagito bene

Francesco Graziano

Il mondo vitivinicolo siciliano registra un vero e proprio segnale di ripresa.

Questi sono i dati emersi durante il workshop “ Le politiche di gestione innovative e il ruolo della formazione per la ripresa . Gli effetti della pandemia sui risultati economici delle aziende vitivinicole siciliane”, che si è svolto nella sede di Assovini Sicilia.

Durante l’incontro , il professore Sebastiano Torcivia del Dipartimento di Scienze economiche Aziendali e staistiche dell’Unipa , Laurent Bernard de la Gatinais presidente di Assovini Sicilia , hanno commentato i dati del 2020 di ventitrè grandi aziende siciliane del vino. Fatturato, redditività, fiscalità, resistenza , ripresa, sono questi i parametri utilizzati nello studio.

“Nonostante sia stata registrata una perdita media del fatturato del 20% le aziende siciliane hanno reagito bene agli effetti della pandemia, grazie ad un approccio più strategico nella progettazione della multicanalità e nell’utilizzo delle piattaforme digitali, entrambi, strumenti fondamentali a supporto della promozione e commercializzazione del vino” - ha commentato il Professore Sebastiano Torcivia.

Se le perdite più significative per le aziende vitivinicole, in termini di fatturato, sono state riscontrate nel settore dell’Ho.re.ca, il settore della Gdo , al contrario, ha evidenziato una vigorosa ripresa, grazie ad un cambiamento delle abitudini dei consumatori che, durante la pandemia , hanno mostrato una tendenza verso la la fascia medio-alta nell’acquisto dei vini . “Abbiamo assistituto – commenta il professore Torcivia- ad una maggiore sensibilizzazione dei consumatori verso una cultura del vino di qualità . Da un lato la domanda ha trascinato l’offerta, dall’altro il consumatore si è orientato verso una spesa più alta”.

“La Sicilia vitivinicola è sempre competitiva e sempre di più lo sarà- commenta il presidente di Assovini Sicilia, Laurent de la Gatinais- attraverso l’offerta di una varietà di prodotti con un ottimo rapporto qualità prezzo . Nel nostro settore e tra i nostri associati, si averte una grande voglia di ripresa e di aggredire i mercati puntando, non solo su due vitigni siciliani d’eccezione, come il Grillo e Nero d’Avola ma anche su vitigni come Carricante, Nerello mascalese, Cataratto, Perricone. Sempre di più, la Sicilia si afferma vero continente del vino e della biodiversità”.

Durante il workshop, è stata anche presentata la sedicesima edizione del Master promosso dal Dipartimento di Scienze Economiche Aziendali e Statistiche dell’Università di Palermo coordinato dal Prof. Sebastiano Torcivia.

Leggi l'articolo completo su Trapani Oggi
Navigazione

Categorie

Home Cronaca Attualità Sport Politica Salute Video

Comuni

1AlcamoBuseto PalizzoloCalatafimiCalatafimi SegestaCampobello di MazaraCastellammare del GolfoCastelvetranoCastelvetrano SelinunteCustonaciEgadiEriceFavignanaFulgatoreGibellinaLampedusaLevanzoMarausaMarettimoMarsalaMazara del ValloMenfiMisiliscemiPacecoPantelleriaPartannaPetrosinoPoggiorealeSalaparutaSalemiSan Vito Lo CapoSanta NinfaScopelloSelinunteTrapaniTrapani-EriceValdericeVita

News24

Sicilia Italia Mondo