Un protocollo dintesa per lo svolgimento di una serie di controlli, direttamente a bordo delle navi, per la verifica della percentuale di zolfo nei carburanti ad uso marittimo, è stato firmato stamane, negli uffici della Capitaneria di Porto, tra il capitano di vascello Giuseppe Guccione e Gaspare Rappa, direttore dellUfficio delle Dogane di Trapani. La convenzione stabilisce i criteri di carattere generale e le modalità operative relative allo svolgimento delle attività di analisi sui campioni di combustibile marittimo che saranno prelevati dai serbatoi delle unità navali che fanno scalo nei porti del Compartimento marittimo trapanese. I gas di scarico delle navi, nel caso di carburanti con percentuali di zolfo al di sopra dei limiti consentiti dalla normativa nazionale ed europea, potrebbero essere causa di inquinamento atmosferico. La violazione comporta, a carico degli armatori, dei comandanti e dei fornitori di carburanti sanzioni che vanno da 15.000 fino a 150.000 euro. In caso di recidiva o di maggiore gravità dei fatti allirrogazione della sanzione pecuniaria può seguire la sospensione, da un mese a due anni, del titolo professionale marittimo del comandante della nave, il divieto di fare scalo nei porti nazionali per il comandante o per le navi dellarmatore che ha commesso linfrazione.
Verifica carburante su navi, siglato accordo tra Capitaneria e Dogana
Un protocollo dintesa per lo svolgimento di una serie di controlli, direttamente a bordo delle navi, per la verifica della percentuale di zolfo nei c...
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