Si tinge di giallo ancora una volta la vicenda sulla scomparsa di Denise Pipitone. Diventato un fatto mediaticamente di punta, ormai le tv nazionali fanno a gara per costruire intere trasmissioni sulla scomparsa della bambina e raccogliere prove su prove, interviste su interviste, esclusive su esclusive, tutti sottolineando con l'obiettivo primario di trovare la verità e perchè no, Denise. Ma di fatto ad oggi a parte il lavoro degli investigatori e dei magistrati della Procura di Marsala chiamati giornalmente a verificare ogni piccola novità, testimonianza o notizia, le sole novità riguardano gli indagati che giorno dopo giorno allungano la lista. Dopo l'ex Pm Angioni ora anche i coniugi romani sarebbero stati iscritti nel registro degli indagati.
Ci sono nuovi indagatisulcasodiDenise Pipitone, lo ha annunciato Gianluigi NuzziaQuarto Grado, nella puntata del 2 luglio in onda su Rete 4. Nell'inchiesta della Procura di Marsala sono venute fuori anche alcune false testimonianze. È il caso dell’ex pm MariaAngioni, il magistrato incaricato all’epoca dei fatti, che nelle scorse settimane aveva dichiarato in diretta tv di aver trovato Denise viva e con una figlia, ed è il caso più recente dei coniugi romani.
La turista romana aveva raccontato di aver visto quel 1° settembre 2004 nella hall dell'hotel Ruggero II una signora con fare sospetto in compagnia di una bambina e di aver sentito una voce che diceva: "Proprio qui la dovevi portare?".Ma dalle indagini emerge invece che la coppia quel giorno non si trovava a Mazara del Vallo ma a Roma. L’avvocato della coppia, Stefano Pellegrino,èlo stesso legale della magistrata Maria Angioni, anche lei indagata per falsa testimonianza.
Spiega Pellegrino: "La moglie in pratica aveva realizzato un ricordo assolutamente non corretto. Aveva visto una signora ma ovviamente non si sa in quale in quale albergo, hanno riscontrato e verificato che in effetti la signora non si trovava quel giorno a Mazara del Vallo e neanche in Sicilia. Queste sono state le parole della mia assistita: “C’è stato questo martellamento mediatico e quindi mi sono lasciata suggestionare…”.
L'avvocato nega però che ci sia un legame tra la Angioni e la coppia: "Non c’è nessun rapporto di conoscenza né tantomeno un rapporto amicale solamente una conoscenza mediatica. Hanno seguito le trasmissioni e quindi magari si sono lasciati suggestionare”. Si tratterebbe, ancora una volta, solo di suggestioni.