Come raggiungere la Sicilia? Per raggiungere la Sicilia in auto, è necessario prendere il traghetto, così da poter imbarcare il proprio mezzo di trasporto. È possibile partire da alcuni dei principali porti italiani, tra cui Genova, Napoli e Civitavecchia. Nella maggior parte dei casi i collegamenti per raggiungere quest’isola via mare vedono come destinazione il porto di Palermo o quello di Termini Imerese. Sbarcare a Palermo è la scelta migliore per raggiungere la maggior parte delle città comodamente con la propria vettura. Pertanto, se hai intenzione di visitare la Sicilia e vuoi avere maggiori dettagli sugli orari delle tratte e sui relativi costi, confronta le disponibilità e le tariffe dei traghetti GNV per la Sicilia in modo da poter organizzare il viaggio in tutta tranquillità.
Palermo e Mondello La prima città da visitare sbarcando in Sicilia è per l’appunto Palermo. Qui è possibile visitare diversi monumenti, tra cui il Palazzo Reale e la Cappella Palatina, risalente al 1130. Interessanti anche le diverse cattedrali, con impronte arabe, gotiche, barocche, ecc., e la rinomata piazza Villena (Quattro Canti) caratterizzata da una fontana a più livelli con diverse rappresentazioni. Il giorno seguente è possibile raggiungere la famosa spiaggia di Mondello, a pochi km del centro cittadino, per trascorrere una giornata di relax nuotando nel mare cristallino.
Trapani ed Isole Egadi L’itinerario prosegue a Trapani, una delle città siciliane più interessanti da visitare durante la stagione estiva, e non solo. Infatti, essa racchiude tutti i ricordi delle dominazioni che si sono susseguite sul territorio, offrendo ai turisti delle attrazioni interessanti da visitare: resti di templi, di palazzi ed espressioni di architettura religiosa, come la Chiesa del Purgatorio. Inoltre, permette di immergersi nella natura, visitando spiagge dal mare turchese, la via del sale e tante altre riserve naturali che conquistano ogni anno migliaia di turisti provenienti da ogni dove. A 7 km dalla città è possibile poi visitare le isole Egadi (Favignana, Levanzo, Marettimo e alcuni piccoli isolotti nelle vicinanze), un vero e proprio paradiso naturalistico, apprezzato principalmente dagli amanti delle escursioni
Marsala L’itinerario può concludersi a Marsala, a 25 km da Trapani. È possibile raggiungere questa città attraversando la già citata via del sale, e qui bisogna visitare assolutamente la Riserva Naturale “Isole dello Stagnone”, con le sue saline e il mulino a vento. Marsala viene considerata la “capitale del gusto” della regione, grazie alle diverse specialità enogastronomiche che offre: l’omonimo vino è conosciuto in tutta Italia. Dopo una degustazione presso le cantine più famose della zona, è possibile visitare alcuni dei musei presenti, come quello garibaldino, dedicato allo sbarco dei Mille proprio a Marsala.