Arriva IT Alert, sistema di allerta pubblico
Il test in Sicilia è previsto per il 5 Luglio
Presentato dal Capo Dipartimento della Protezione Civile Fabrizio Curcio, e dal Ministro per la protezione Civile e le politiche del mare Nello Musumeci, IT Alert il Sistema nazionale di allerta pubblico. Dal 28 giugno, i territori saranno coinvolti in test regionali per verificare le modalità di corretto invio-ricezione del messaggio. Il test in Sicilia è previsto per il 5 Luglio. Una volta operativo, consentirà di raggiungere chiunque si trovi nella zona interessata dall'emergenza o dall'evento calamitoso, purché abbia il telefono acceso e connesso alla rete di telefonia mobile, fornendo informazioni sulla situazione di pericolo reale o potenziale.
Sei i casi per i quali potrà essere impiegato una volta terminata la sperimentazione: maremoto generato da un sisma, collasso di una grande diga, attività vulcanica relativamente ai vulcani Vesuvio, Campi Flegrei, Vulcano e Stromboli, incidenti nucleari o situazione di emergenza radiologica, incidenti rilevanti in stabilimenti e  precipitazioni intense. Come Funziona: Il sistema dirama un messaggio di testo a tutti i telefoni cellulari presenti e attivi nell’area geografica a rischio, associato a un segnale sonoro diverso da quello delle classiche notifiche che riceviamo ogni giorno. In questa fase di sperimentazione è il Dipartimento della Protezione Civile che provvede all’invio dei messaggi IT-alert, ma come previsto la Direttiva del Ministro per la protezione civile e le politiche del mare del 7 febbraio 2023, tutte le componenti del Servizio nazionale di protezione civile potranno progressivamente utilizzare direttamente il sistema. Il periodo di sperimentazione terminerà a febbraio 2024.
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