Coronavirus, il vaccino verrà prodotto a Pomezia

La Advent, il comparto della IRBM di Pomezia che si occupa di vaccini, e lo Jenner Institute dell�Università di Oxford hanno infatti iniziato le procedure per la produzione

Sarà prodotto in Italia, e più precisamente a Pomezia, il vaccino contro il coronavirus. La Advent, il comparto della IRBM di Pomezia che si occupa di vaccini, e lo Jenner Institute dell’Università di Oxford hanno infatti iniziato le procedure per la produzione del primo lotto del nuovo vaccino per il Coronavirus “ChAdOx1 nCoV-19” per i test clinici.
Al momento l’inoculo virale è in produzione al Clinical Biomanufacturing Facility dell’Università di Oxford, ma a breve verrà trasferito nei laboratori di Pomezia, dove verranno prodotte mille dosi.
«È entusiasmante e gratificante lavorare con lo Jenner Institute su questo complesso progetto di grande rilevanza per la comunità internazionale a causa della diffusione del nuovo Coronavirus. Ancora una volta, ed in particolare nel caso specifico grazie all’esperienza maturata da Advent e dal Consorzio CNCCS, impegnato nelle ricerche sui virus emergenti, il Gruppo IRBM si conferma in prima linea in campo internazionale nel settore della ricerca e dello sviluppo», ha affermato Piero Di Lorenzo, Ceo di Advent, Ad del Consorzio Cnccs e presidente dell’Irbm.Non si hanno ancora tempistiche certe, ma non saranno tempi lunghi, come spiega la professoressa Sarah Gilbert dello Jenner Institute: «Utilizzando una tecnologia che è nota per aver funzionato bene per un vaccino contro un altro Coronavirus, siamo in grado di ridurre il tempo necessario per prepararci alla sperimentazione clinica. La partnership con Advent ci permetterà di realizzare tale obiettivo il più rapidamente possibile».
Intanto domani altri nove italiani saranno evacuati da Wuhan a bordo di un aereo britannico che trasporterà anche cittadini di altri paesi europei. Tra i nove che verranno rimpatriati c'è anche lo studente 17enne di Grado che era rimasto bloccato in città.
Il volo, operato dall'aeronautica britannica, arriverà domani alla base della Raf di Brizenorton, vicino Londra, da dove i connazionali verranno prelevati da un aereo italiano che arriverà a Pratica di Mare. I nove saranno poi trasferiti all'ospedale militare del Celio per la quarantena.  

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