Discarica di Borranea verso chiusura, convocata riunione tra sindaci della SRR "Trapani nord"

E' convocata per oggi la riunione dei sindaci della SRR "Trapani Nord.V“E’ necessario fare il punto della situazione perché c’è il rischio concreto di...

E' convocata per oggi la riunione dei sindaci della SRR "Trapani Nord.V“E’ necessario fare il punto della situazione perché c’è il rischio concreto di un’emergenza rifiuti in pieno mese di agosto - afferma Mino Spezia, sindaco e Valderice e presidente della Societa di cui fanno parte Alcamo, Buseto Palizzolo, Calatafimi-Segesta, Castellammare del Golfo, Custonaci, Erice, Favignana, Marsala, Paceco, Pantelleria, San Vito Lo Capo, Trapani e Valderice, oltre al Consorzio Comunale di Trapani. “Il prossimo 14 agosto – prosegue Spezia – la discarica di contrada Borranea chiuderà per saturazione rifiuti ma non c’è ancora un piano alternativo concreto ed operativo che prenda atto di questo dato”. La discarica del Comune di Trapani è gestita dalla “Trapani Servizi” che ha presentato una variante alla Regione per la realizzazione di una nuova vasca ma i tempi tecnici ed il confronto tra la società e la Regione sul contenuto della variante sono tali da non lasciar prevedere, realisticamente, la risoluzione della questione in tempo utile ad evitare l'emergenza rifiuti. La Regione ha invitato la SRR – soluzione indicata anche ad altre discariche – a trovare un accordo con altri impianti per il trasferimento della frazione secca dei rifiuti, concedendo dunque qualche mese in più di conferimento in discarica. Una soluzione rimasta finora soltanto sulla carta e che ha però dovuto registrare un primo stop da parte della discarica di Siculiana – gestita da privati – che ha fatto sapere di non essere in condizione di ricevere la frazione secca di altri comuni. La SRR “Trapani Nord” rimane in attesa delle scelte della Regione che avrebbe dovuto convocare i suoi vertici. “Siamo in pieno conto alla rovescia – conclude Spezia – e i Comuni hanno il diritto di sapere quale sarà l’esito di un’emergenza annunciata ma finora no risolta. E’ il momento dell’assunzione delle responsabilità”.

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