Nuove funzionalità e servizi, online sito rinnovato dell'Amp "Isole Egadi"

Grazie al finanziamento del progetto SIGAMP (Sistema di Gestione dell’AMP) di Fondazione TIM (già Fondazione Telecom Italia), ottenuto grazie a una se...

Grazie al finanziamento del progetto SIGAMP (Sistema di Gestione dell’AMP) di Fondazione TIM (già Fondazione Telecom Italia), ottenuto grazie a una selezione pubblica vinta nel 2011, l’Area marina protetta ha da oggi un nuovissimo sito web di nuova concezione: più moderno, versatile, con mappe interattive e piattaforme social che consentono agli utenti di “vivere l’AMP”. Sul portale è immediato l’accesso alla sezione delle autorizzazioni online, molto più semplificata che in passato, alla parte dove si può scaricare la app dell’AMP Egadi, e la sezione “vivi l’AMP”, dove l’utente può postare le migliori foto e i propri selfie scattati all’interno dell’AMP. Nel sito è presente una mappa georeferenziata, operante sulla piattaforma google earth, con tutte le informazioni utili in mare: zonazione e perimetrazione, regole dell’AMP, campi boa, siti di immersioni, aree sensibili e molto altro. In qualunque punto ci si trovi, l’utente è in grado di sapere quello che deve sapere per rispettare l’ambiente e fruire della bellezza dei luoghi e dei servizi. Ricca la sezione delle news e degli eventi, e ricchissima la sezione più istituzionale, con le normative, i bandi, i progetti, i servizi con il marchio di qualità dell’AMP. Il sito è configurato per essere perfettamente operativo anche su tablet e smartphone, e facilitare l’utente con la massima fruibilità delle sue funzioni. “Un sito web al passo coi tempi – dichiara il Direttore dell’AMP, Stefano Donati, - che ci ha richiesto un grande lavoro di preparazione, per poter realizzare uno strumento veramente interattivo, utile in tutto al fruitore dell’AMP. Un sito che si integrerà, tra pochi giorni, con la nostra APP per smartphone e tablet, costituendo un sistema informatico gratuito e di facile consultazione, pieno di informazioni, al servizio del cittadino”.

© Riproduzione riservata