A Marsala flash mob del MISAAC
Il sindaco Grillo solidale con i lavoratori
Internalizzare la funzione di assistenza allâautonomia e comunicazione nei ruoli dello Stato, con conseguente stabilizzazione dei lavoratori che svolgono tale servizio all'interno delle scuole. Ă quanto si propone il Misaac, il Movimento che - nella giornata di ieri - ha indetto un flash mob nazionale a sostegno del relativo Disegno di Legge in discussione al Senato (Commissioni 7^ e 10^).
Anche a Marsala, in Piazza Della Repubblica, il Comitato locale Misaac ha preso parte all'iniziativa cui l'Amministrazione comunale manifesta supporto e solidarietĂ . âAbbiamo fatto quanto possibile per assicurare il servizio nelle scuole, afferma il sindaco Massimo Grillo; ma un altro aspetto importante è quello di chi svolge funzioni cosĂŹ delicate e che ha il diritto di avere riconosciuta la propria dignitĂ di lavoratore a livello nazionale, abbandonando la situazione di precariato in cui puntualmente si ritrovaâ.
âIl disegno di legge mira a sanare un grave e drammatico errore storico commesso dalla legge 104/1992, art. 13, comma 3, che nel prevedere le due funzioni scolastiche universalistiche â essenziali, obbligatorie e specialistiche â a supporto degli alunni con disabilitaâ- il docente di sostegno e gli assistenti allâautonomia e comunicazione â ha internalizzato presso il Ministero dellâIstruzione i docenti di sostegno â e lasciato gli assistenti alla competenza degli enti territoriali â Regioni â ex Province e Comuni. Lâesternalizzazione di un servizio scolastico essenziale, obbligatorio e universalistico â unitamente al meccanismo, di fatto, di intermediazione di manodopera qualificata â ha determinato il piĂš clamoroso e sconcertante sistema di precariato assistenziale e lavorativo, che lâ Italia ha mai conosciuto a questo livello di competenze â con un aggravio di risorse economiche spaventoso a carico degli Enti territoriali â ormai al collasso. Un sistema che ha arricchito pochi â per impoverire moltissimi! Cioâ ha determinato e determina, ogni anno, un gravissimo pregiudizio in danno della condizione di vita scolastica degli alunni con disabilitaâ che necessitano di tale funzione assistenziale â a supporto della didattica â senza la quale, ogni pur minima espressione relativa alla garanzia del diritto allo studio â allâistruzione e allâinclusione scolastica, eâ semplicemente impossibile che si determini.
Ogni anno, ormai ripetutamente, assistiamo inermi allo stesso fenomeno di sfacelo â vi sono Comuni dove allâinizio dellâanno scolastico il servizio non parte. Quando parte, con mesi e mesi di ritardo, le ore assistenziali non sono mai quelle di cui gli alunni necessitano indicate nel PEI ( Piano Educativo Individualizzato).
Si registrano Comuni a zero ore di assistenza; oppure due ore di assistenza a settimana, cioeâ appena 10 minuti al giorno (scandaloso e sconcertante!). Registriamo spesso interruzioni del servizio durante lâanno scolastico â allocazione di risorse economiche nei bilanci modeste degli Enti, rispetto allâeffettivo fabbisogno emerso dal piano educativo individualizzato. Enti territoriali in dissesto o quasi dissesto finanziario, che scaricano sugli alunni piuâ fragili la loro condizione finanziaria. Ma, come ha dimostrato il MISAAC, in un report di 150 pagine consegnato a tutti i Senatori componenti delle dette Commissioni, anche in quegli Enti territoriali piuâ floridi registriamo lo stesso fenomeno di riduzione delle risorse, di disagio e pregiudizio. Sul fronte condizione degli alunni e delle famiglie, cioâ determina un gravissismo pregiudizio alla condizione di vita scolastica degli alunni piuâ fragili, lasciati alla merceâ di un sistema scandaloso e deplorevole. Cioâ costringe le famiglie ogni anno a lottare â denunciare â protestare con i rappresentanti politici locali â fare azioni civili e di risarcimento danno a carico degli Enti territoriali â denunciare, spesso anche penalmente, i rappresentanti locali, per interruzione di un servizio essenziale.
© Riproduzione riservata
Dello stesso argomento
I più visti
Con i mercatini davanti la Villa Margherita, Trapani entra in clima natalizio [VIDEO]
QualitĂ della vita, Trapani al 99esimo posto nella classifica stilata dal Sole 24 Ore
Anas: scatta obbligo di catene a bordo o utilizzo pneumatici invernali
Cambiano (e aumentano) i prezzi dei ticket di ingresso nei siti culturali (Aggiornamento)
Scopri Palermo: Una cittĂ di tesori nascosti ed esperienze fuori dal comune