I bambini e il Natale

Ieri nella scuola San Francesco di Salemi i bambini dell'asilo si sono cimentati nella rituale recita di Natale alla presenza di genitori, nonni, pers...

Ieri nella scuola San Francesco di Salemi i bambini dell'asilo si sono cimentati nella rituale recita di Natale alla presenza di genitori, nonni, personale docente e non docente. Ad introdurre i lavori dei bambini il dirigente dell'Istituto Comprensivo Statale Giovanni Paolo II, la professoressa Barone Maria Rosa Dorotea, la quale non si è sottratta alla questione relativa alla mancata attivazione dell'impianto di riscaldamento presso l'istituto San Francesco. La dirigente ha ripercorso le varie fasi che hanno preceduto l'iniziativa dell' Associazione per i Diritti dei Cittadini nei confronti del comune di Salemi il quale, considerato il silenzio dietro il quale si è trincerata l'amministrazione, ad oggi rimane il soggetto che non ha provveduto per tempo ad attivare procedure ed iniziative volte a scongiurare la mancata attivazione dell'impianto di riscaldamento. La professoressa Barone si è fatta carico dell'impegno di acquistare altre stufe a norma, per cercare di far fronte nell'immediato, alla problematica e cercare di dare sollievo a questi bambini che la mattina in particolare, affrontano il freddo di dicembre. A dire il vero, considerato il periodo, anche " il mese di dicembre" è stato clemente, dal punto di vista climatico, forse anche il meteo ha dimostrato una certa sensibilità verso questi piccoli utenti della scuola. “Sappiamo bene, sostengono quelli dell' Associazione per i Diritti dei Cittadini, che queste temperature sono destinate a irrigidirsi a breve. Ci auguriamo che la solerte tempestività dell'iniziativa, nonchè la sensibilità dimostrata dalla dirigente scolastica, possano essere prese ad esempio da questa amministrazione, che si è trincerata nel silenzio della burocrazia, dando dimostrazione di indifferenza e noncuranza, all'indirizzo dei bambini che frequentano la scuola dell'infanzia. Auspichiamo che il clima natalizio possa, accendere nei cuori di questi amministratori la luce del buon senso ed imprimere una accelerazione nella soluzione dell'annosa vicenda”.

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