Mafia: risolto omicidio anni '90.

I colpevoli sarebbero due.

La Dda ha fatto richiesta al Gip di emettere un'ordinanza di custodia cautelare in carcere eseguita dai carabinieri del R.O.S. e il Comando provinciale di Messina a carico di Domenico Abbate, 52 anni, e Renzo Messina 53 anni considerati vicini al clan mafioso dei barcellonesi. Entrambi sono accusati dell'omicidio di Sebastiano Rizzotti, un ragazzo di Barcellona di Pozzo di Gotto.
L'inchiesta è stata coordinata dal procuratore di Messina Maurizio de Lucia. Il giovane sarebbe stato ucciso e il suo cadavere nascosto poichè i barcellonesi sospettavano fosse vicino al clan avversario dei " chiofaliani" e perchè aveva rubato ad una ditta del luogo 'protetta' dalla cosca di Barcellona Pozzo di Gotto. Abbate e Messina avrebbero avvicinato la vittima portandola con un pretesto in campagna in cui ad attenderla c'erano i vertici del clan che dopo un 'interrogatorio' ne avrebbero decretato l'uccisione.
Ai numerosi casi di " lupara bianca", si aggiunse anche quello del giovane, che tra la fine degli anni '80 e gli inizi degli anni '90 si registrarono nella zona tirrenica della Provincia di Messina nella cruenta guerra tra i 'barcellonesi' e i 'chiofaliani'.

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