Mare, turismo e vento

Città di mare turismo e.. vento. Per la sua posizione geografica particolare Trapani è da sempre stata caratterizzata da un rapporto particolare con i...

Città di mare turismo e.. vento. Per la sua posizione geografica particolare Trapani è da sempre stata caratterizzata da un rapporto particolare con il vento, una falce che adagiata serenamente sul mare si lascia cullare costantemente da Eolo. Il vento ha regalato popolarità alla città con la America’s Cup nel 2005 ed oggi torna ad essere protagonista con la RC44 Trapanicup 2013, manifestazione velistica di rilievo mondiale. In questo contesto si svolgerà il Festival Del Vento dal 24 aprile al 05 maggio 2013 in cui si potrà godere di spettacoli manifestazioni musica eventi gare spettacolari di vela e degustazioni. Proprio di queste ultime sarà protagonista la sezione ONAV di Trapani, che si occuperà di trasportare curiosi turisti ed assaggiatori in una dimensione prettamente sensoriale, in cui si metteranno alla prova vista gusto ed olfatto. La prima degustazione si terrà il 27 aprile al Palazzo della Vicarìa, vicino la Chiesa del Purgatorio, alle ore 18.00 ed alle ore 19.00 e si parlerà de “ I Vini del Vento – Alla Scoperta del Territorio di Pantelleria”. I soci onavisti vi porteranno alla scoperta della DOC pantesca più famosa al mondo. Il passito DOC, o Moscato di Alessandria, prodotto con uve zibibbo al 100%, è un vino liquoroso prodotto esclusivamente nell’isola di Pantelleria ed è caratterizzato da un intensi profumo , da un sapore dolce ed aromatico e da un colore caldo tendente all’ambra. Bevuto a fine pasto, gustato con un dessert o con dei biscotti secchi: il compagno ideale per un momento di relax o meditazione. La seconda degustazione, sempre a Palazzo della Vicarìa, si terrà il 04 maggio, avrà come tema “ Il Vino degli Dei – Degustando il Marsala”, con due appuntamenti, alle ore 18.00 ed alle ore 19.00, che ci porteranno a conoscere ed apprezzare uno dei 4 gradi vini da desserti più grandi al mondo. John Woodhouse, inglese, nel 1773 approdò nel porto di Marsala ed ebbe modo di apprezzare il vino locale; gli piacque talmente tanto che decise di portarlo in Inghilterra addizionandolo con acquavite al fine di preservarne le caratteristiche durante il viaggio. Il Marsala si presenta in diverse tonalità, dall’oro all’ambra al rubino, in base alle uve utilizzate, al passaggio in botte ed al periodo di invecchiamento. Si distingue in secco semisecco o dolce, ideale quindi per ogni tipo di occasione, con una gradazione che si aggira attorno ai 18 gradi. Gusto morbido e vellutato, bouquet altamente aromatico… Appuntamenti per scoprire i segreti di questi due grandi vini.

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