Ordinanza anti botti, Rizzi: "Il segretario Pd Brillante in conflitto di interessi"

Mentre, come era prevedibile, si registrano commenti e prese di posizione di segno opposto tra sostenitori e contrari alle ordinanze anti botti di Cap...

Mentre, come era prevedibile, si registrano commenti e prese di posizione di segno opposto tra sostenitori e contrari alle ordinanze anti botti di Capodanno emanate dai sindaci di Trapani, Marsala, Erice, Favignana e Paceco - giusto per restare in provincia - il segretario del Partito Animalista Europeo Enrico Rizzi risponde, con una nota stampa, alle dichiarazioni del segretario comunale trapanese del PD Francesco Brillante che ha definito "devastante" per le attività commerciali il divieto emanato dal sindaco Damiano. "Non voglio assurgere a difensore di Damiano - scrive Rizzi - che ho denunciato più volte in passato, ma reputo questa ordinanza civile, così come quella di tutti gli altri sindaci della provincia, che ho personalmente ringraziato, non solo perché tutela i cittadini da incidenti anche gravi per l'incolumità pubblica ma perchè è rispettosa dell'ambiente e degli animali". "Singolare - prosegue il segretario del Pae - che Brillante accusi un danno economico per alcuni commercianti ma ignori totalmente il costo che grava sull'intera collettività quando qualcuno si ferisce in maniera grave. Basti pensare all'intervento del 118, alle cure e ricoveri ospedalieri oppure agli interventi dei Vigili del fuoco e della Polizia Municipale. Non sarà forse - conclude Rizzi - perché la famiglia del segretario del PD commercia proprio materiali pirotecnici? Un evidente conflitto d'interessi degno della peggiore politica, quella dei privilegi personali a danno dei cittadini".

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