Questa notte a Calatafimi la singolare "processione" del Simulacro dell'Immacolata
Dall'8 dicembre la città diventa un vero paese di Natale
Domani 8 dicembre la Chiesa celebra la solennità dell’Immacolata Concezione, una festa molto sentita in Sicilia e in particolare nella Diocesi di Trapani dove tante chiese sono titolate all’Immacolata.
Il culto dell’Immacolata è legato all’aurora Di questa tradizione rimane un esempio ancora oggi molto sentito e partecipato, davvero suggestivo, a Calatafimi con la processione notturna con le fiaccole di Ampeloderma (o busi di disa) dalle ore 04.30 preceduta dai “tavuliddi”.
A Calatafimi infatti tutti i fedeli, prima del Concilio Vaticano II, rispettavano un rigoroso giorno di digiuno prima della festa per cui la notte tra il 7 e l’8 si allestivano cenoni che duravano tutta la notte, fino alla processione. Durante la processione i fedeli gridano invocazioni alla Vergine Immacolata in dialetto come per esempio “trema l’infernu e triunfa Maria”. Al rientro della processione si tiene la celebrazione eucaristica dell’Aurora. Un’altra processione si tiene nel pomeriggio di giorno 8.
"La singolare e sentita processione notturna è preceduta dalla novena dell'immacolata per la comunità cristiana di Calatafimi. Questa da l'inizio al clima natalizio di tutta la città. Il cuore di questa solennità è certamente la novena mattutina delle 5 del mattino. L'intera comunità si raduna ogni mattina per 9 giorni nella chiesa di San Michele attorno alla piccola statua dell'immacolata per cantare l'antico stellari a Lei dedicato". A parlare è Padre Giovanni Mucaria. "Questa tradizione che praticamente ha circa 100 anni, apre le festività natalizie, ma soprattutto muove tanti giovani che ogni mattina si ritrovano uniti per portare avanti questa prestigiosa tradizione. Il punto più alto lo si vive la mattina del 8 dicembre alle 4.30 quando la statuetta addobbata da un numero notevole di fiori artisticamente diverso ogni anno viene portata a spalla da tanti ragazzi. Quando varca il portone della chiesa per essere accolta da un popolo che con particolari fiaccole, l'accompagna per le vie della città. Questa solennità è l'espressione della grande fede Marianna che il popolo Calatafimi vive con intensità e forza" - conclude Padre Giovanni.
Dall'8 dicembre Calatafimi diventa il Paese di Natale per eccellenza.
L'amministrazione comunale di Calatafimi Segesta - dice il sindaco Francesco Gruppuso - sta predisponendo il cartellone delle iniziative natalizie in un progetto denominato : " Luci ed Armonie del Natale 2023 a Calatafimi Segesta". Prevede un cartellone dove sono inserite le iniziative di notevole richiamo delle associazioni dei Cavalieri 360 Aps e Calatafimi É che sono state sostenute con i Patti di collaborazione nei luoghi del Villaggio degli Elfi (parco Peppino Impastato) e il Presepe Vivente (Quartiere Ficareddi) inoltre ci saranno le luminarie e addobbi natalizi, momenti dedicati ai Bambini, eventi musicali con concerti di vari livelli ovvero bande musicali, orchestre e gruppi di particolare rilevanza regionale. Verrà anche valorizzata la tradizione religiosa a partire dalla Festa dell'Immacolata con la particolare processione mattutina della fiaccolata e di un percorso dei presepi con il gradito ritorno dei "presepi in mostra con la 500" e altre attrazioni per le famiglie".
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