Tentata estorsione: sei gli arresti.

Indagini dei carabinieri.

Sono state arrestate 6 persone dai carabinieri ( 4 ai domiciliari e due in carcere), su ordine del Gip, accusate a vario titolo di danneggiamento seguito da incendio, atti persecutori, tentata estorsione, spaccio e detenzione ai fini di spaccio di droga. I carabinieri di Taormina hanno avviato l'indagine dopo un incendio di una macchina del comandante della stazione carabinieri di Forza d'Agrò, una notte di fine marzo del 2021.
Le indagini - hanno detto i carabinieri - hanno consentito di stabilire che l'azione delittuosa era stata portata a termine da tre pregiudicati che in passato erano stati arrestati dai militari della stazione di Forza D'Agrò, dopo un'attività d'indagine risalente al 2012 relativa, tra l'altro ad alcuni episodi di danneggiamento con incendio di diversi veicoli.
Gli investigatori hanno scoperto che gli indagati a Forza D'Agrò, alla fine del 2020, incendiarono l'autovettura di un architetto che stava prestando servizio all'Ufficio tecnico del Comune e che tentarono un'estorsione ai danni del titolare di un esercizio commerciale nell'ottobre del 2021, che spacciavano e avrebbero attuato minacce, molestie, ed intimidazioni tra il 2020 e il 2021, nei confronti di colui che allora era responsabile dell'Ufficio tecnico del Comune e dei suoi familiari " per indirizzarne l'esercizio delle sue funzioni dopo il mancato rilascio di una concessione edilizia a favore degli indagati".

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