Basciano, nessun rischio iscrizione per la Pall. Trapani

01 Aprile 2021 14:16, di

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Garbata ma piccata risposta alla Associazione Fronte Comune

Un comunicato stampa che aveva forse l’intento di sollecitare l’amministrazione comunale di Trapani a accelerare l'iter per la pubblicazione del bando pubblico per l’ assegnazione della gestione del Pala Conad e che rischia di danneggiare fortemente la Pallacanestro Trapani.
L’associazione Culturale " Fronte Comune" ha ieri varato un comunicato stampa in cui ricorda come “ entro metà Giugno ci risulta che per l'iscrizione al campionato di pallacanestro di serie A2 la società debba indicare anche di avere la disponibilità della struttura. Tuttavia ad oggi non si hanno notizie del bando per l'affidamento del Palaconad, quest'anno assegnato in deroga alla stessa Pallacanestro Trapani. L'Associazione Fronte Comune, visti i tempi strettissimi, invita pertanto l'amministrazione comunale ad accelerare l'iter per la pubblicazione del bando pubblico al fine di evitare alla città un'altra debacle anche nel settore della Pallacanestro”. Sin qui il comunicato stampa a cui oggi ha immediatamente risposto il presidente della Pallacanestro Trapani Pietro Basciano, tirato, suo malgrado, in ballo e preoccupato dei risvolti che tale presa di posizione potrebbero avere sulla sua società.
Basciano sottolinea come “Con molto stupore stamattina mi sono soffermato a leggere il comunicato diramato dall’associazione Fronte Comune. La mia sorpresa è dovuta al fatto che dopo anni di silenzio qualcuno abbia posto l’attenzione sulla Pallacanestro Trapani. Certo, in un anno terribile come questo e dopo vari appelli fatti in questi mesi, avremmo preferito avere altri tipi di supporto ma ormai siamo abituati a sbracciarci e ad andare avanti con le nostre forze, guidati soltanto dalla nostra passione e dall’amore per la città di Trapani. Nel corso di questi dieci anni di gestione, la Pallacanestro Trapani, e la sua proprietà, - continua il presidente del sodalizio granata - hanno sempre rifuggito qualsiasi coinvolgimento politico, nonostante la società e la Famiglia Basciano abbiano dimostrato coi fatti di essersi spesi moltissimo per il territorio, e le innumerevoli attività a carattere sociale e solidale ne sono concreta testimonianza”.
Poi, Basciano affronta il problema palazzetto. “ In merito al PalaConad posso dire che al Comune di Trapani, sia il Sindaco che l’assessore allo sport, conoscono bene la nostra posizione. Per ciò che concerne invece l’iscrizione della squadra al prossimo campionato, la stessa deve perfezionarsi il prossimo agosto. Dichiarare il primo di aprile che per la Pallacanestro Trapani è a rischio l’iscrizione al prossimo campionato – sottolinea Basciano - è fuorviante, dà una cattiva immagine del club a livello nazionale e potrebbe danneggiare anche le future trattative, sia coi possibili sponsor che con gli atleti. Nonostante siamo certi che l’intento di Fronte Comune non fosse quello di strumentalizzare la Pallacanestro Trapani, chiediamo di non coinvolgere la società in questioni politiche che potrebbero avere ripercussioni negative. Augurandomi che verso la nostra società vi sia sempre maggiore interesse e coinvolgimento attivo della cittadinanza, colgo l’occasione per augurare a tutti i trapanesi una serena Pasqua”.
Risposta pacata ma anche piccata. Logica, se si vuole, da parte di chi non solo con grandi sacrifici economici sta chiudendo una stagione che a causa del Covid è oltremodo tribolata, ma che anche si vede tirato per la giacca in vicende che sinora ha trattato, e discusso, in prima persona.

Sin qui il comunicato stampa a cui oggi ha immediatamente risposto il presidente della Pallacanestro Trapani Pietro Basciano, tirato, suo malgrado, in ballo e preoccupato dei risvolti che tale presa di posizione potrebbero avere sulla sua società.
Basciano sottolinea come “Con molto stupore stamattina mi sono soffermato a leggere il comunicato diramato dall’associazione Fronte Comune. La mia sorpresa è dovuta al fatto che dopo anni di silenzio qualcuno abbia posto l’attenzione sulla Pallacanestro Trapani. Certo, in un anno terribile come questo e dopo vari appelli fatti in questi mesi, avremmo preferito avere altri tipi di supporto ma ormai siamo abituati a sbracciarci e ad andare avanti con le nostre forze, guidati soltanto dalla nostra passione e dall’amore per la città di Trapani. Nel corso di questi dieci anni di gestione, la Pallacanestro Trapani, e la sua proprietà, - continua il presidente del sodalizio granata - hanno sempre rifuggito qualsiasi coinvolgimento politico, nonostante la società e la Famiglia Basciano abbiano dimostrato coi fatti di essersi spesi moltissimo per il territorio, e le innumerevoli attività a carattere sociale e solidale ne sono concreta testimonianza”.

Poi, Basciano affronta il problema palazzetto. “ In merito al PalaConad posso dire che al Comune di Trapani, sia il Sindaco che l’assessore allo sport, conoscono bene la nostra posizione. Per ciò che concerne invece l’iscrizione della squadra al prossimo campionato, la stessa deve perfezionarsi il prossimo agosto. Dichiarare il primo di aprile che per la Pallacanestro Trapani è a rischio l’iscrizione al prossimo campionato – sottolinea Basciano - è fuorviante, dà una cattiva immagine del club a livello nazionale e potrebbe danneggiare anche le future trattative, sia coi possibili sponsor che con gli atleti. Nonostante siamo certi che l’intento di Fronte Comune non fosse quello di strumentalizzare la Pallacanestro Trapani, chiediamo di non coinvolgere la società in questioni politiche che potrebbero avere ripercussioni negative. Augurandomi che verso la nostra società vi sia sempre maggiore interesse e coinvolgimento attivo della cittadinanza, colgo l’occasione per augurare a tutti i trapanesi una serena Pasqua”.

Risposta pacata ma anche piccata. Logica, se si vuole, da parte di chi non solo con grandi sacrifici economici sta chiudendo una stagione che a causa del Covid è oltremodo tribolata, ma che anche si vede tirato per la giacca in vicende che sinora ha trattato, e discusso, in prima persona.