Estorsioni, arrestato dai carabinieri in flagranza di reato

Chiedeva soldi ad un commerciante di Trapani

Aspettava l’orario di chiusura per estorcere denaro ad un commerciate trapanese. La vicenda andava avanti già da un po’, solo venerdì  la vittima ha avuto finalmente il coraggio di denunciare tutto ai carabinieri che immediatamente hanno effettuato l’arresto. In manette in flagranza di reato è finito Agostino Croce, trapanese di 44 anni, conosciuto già per il cospicuo numero di precedenti di polizia analoghi e non, in suo possesso. Per lui l’accusa è di estorsione perpetrato ai danni di un commerciante. Le continue richieste di denaro andavano avanti da tempo, con cessioni di denaro che andavano da 250 euro a 50 o a volte 20 euro ma che ultimamente erano sempre più frequenti con, spesso, aggressioni fisiche e minacce sempre più inquietanti. Nella mattinata di venerdì  però la vittima stanca ha trovato finalmente  la forza di denunciare quanto accaduto.
I Carabinieri di Trapani diretti dal Luogotenente Diego Corso con i colleghi del Nucleo operativo hanno organizzato così un servizio curato nei particolari fornendo alla vittima delle banconote ”civetta” utili ad incastrare il malvivente. Agostino Croce da tempo aveva gli occhi addosso da parte dei militari dell’Arma i quali ormai sapevano bene i luoghi da lui frequentati agevolati dal fatto che si muoveva a piedi spaziando su per giù sempre nelle stesse  zone. 
Così, nel tardo pomeriggio, approssimativamente poco prima dell’orario di chiusura Croce si è presentato, come di consueto, presso l’attività della vittima: stavolta però, ad attenderlo all’uscita c’erano i Carabinieri, i quali hanno sottoposto Croce a perquisizione personale e qui gli hanno trovato le banconote “civetta” date poco prima alla vittima. È stato condotto presso il Comando Compagnia di Trapani dove al termine  degli accertamenti di rito è stato dichiarato in arresto con immediata traduzione presso la Casa Circondariale “Pietro Cerulli” di Trapani.

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