Fotografie di Giovanni Verga all'asta a Torino.

Si tratta di più di 400 'ritratti meccanici' scattati dallo scrittore siciliano.

Il 21 e 22 giugno allo spazio a Torino ( corso Verona 34D) e sul sito della casa d'aste (astebolaffi.it) verrà venduto il più cospicuo insieme delle fotografie originali scattate da Giovanni Verga dalla casa d'Aste Bolaffi in occasione della vendita di libri rari e autografi. La consistenza del lotto consiste in più di 400 fotografie databili a partire dal 1878, di cui 327 di queste composte con lastre ala gelatina bromuro d'argento e 121 pellicole al nitrato di cellulosa.
Il lotto numero 71 sarà proposto a partire da una base d'asta di 200mila euro. Il più grande esponente del Verismo venne influenzato dall'amico e sodale Luigi Capuana che già si era avvicinato alla fotografia. Come scrisse Giovanni Garra Agosta che per primo ha valorizzato questo fondo: " A Verga, più che l'immagine estetica tecnicamente perfetta, interessava soprattutto fissare sula lastra quel mondo fatto di contadini, operai, cameriere e lavandaie".
Vale a dire tutti quei personaggi umili che gli fornivano da ispirazione per i suoi romanzi. I primi soggetti catturati dallo sguardo meccanico del nuovo apparecchio, che almeno all'inizio fece storcere il naso a parecchi intellettuali, furono i famigliari dello scrittore e dopo gli amici più cari. Tra i ritratti più riusciti ci sono quelli di alcuni celebri suoi contemporanei come Arrigo Boito,Luigi Capuana, lo scrittore De Roberto e Pascarella, l'attrice Eleonora Duse, i Treves e tanti altri.

© Riproduzione riservata