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Erice | Cronaca

Funzionario di Erice assolto in appello per il reato di violazione di segreti d'ufficio

15 Marzo 2024 08:29, di Laura Spanò
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Contro di lui il gup pronunciò una sentenza di condanna a quattro mesi

Assolto con la formula del fatto che non sussiste. Il dirigente del Comune di Erice, Leo Di Benedetto, esce pienamente riconosciuto innocente dalla vicenda giudiziaria che lo ha visto indagato, nel novembre di tre anni addietro, per il reato di violazione di segreti d'ufficio. La Corte di Appello di Palermo ha completamente ribaltato il giudizio di primo grado. Processato col rito abbreviato fu condannato dal gup a una pena di quattro mesi, cosa per la quale, in applicazione della legge Severino, il Comune lo ha sospeso dall'impiego per otto mesi. Adesso il giudizio per lui intanto risarcitorio sotto il profilo morale.

Di Benedetto, che per anni è stato dirigente agli Affari Generali e Demografici del Comune di Erice e anche vice segretario comunale, è stato coinvolto in uno strascico giudiziario legato all'indagine relativa al cosiddetto scandalo dei parcheggi. Nel filone principale di questa inchiesta finirono indagato e raggiunti da misura cautelare (sospensione dalle funzioni) l'attuale sindaco di Erice Daniela Toscano e il fratello, l'avvocato Massimo Toscano Pecorella. Non arrivarono nemmeno a un processo, vennero prosciolti con una archiviazione. Indagine provocata dall'esposto di un imprenditore, ora sotto giudizio per reati ambientali. A inguaiare però nel frattempo Di Benedetto, sono stati i documenti che il sindaco Toscano allegò alla sua memoria difensiva.

Per la Procura erano atti che l'ufficio e quindi il dirigente comunale, non poteva mettere a disposizione, prchè coperti da segreto. Di Benedetto venne così raggiunto dalla misura cautelare della sospensione dall'ufficio (decisione poi ridimensionata dalla Cassazione) e scelse il rito abbreviato per il processo. Contro di lui il gup pronunciò una sentenza di condanna a quattro mesi. Adesso la Corte di Appello ha sentenziato che nessun reato è stato commesso dal dirigente comunale ericino.

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