Gestiva fiorente attività di spaccio, arrestato pregiudicato

Agenti del Commissariato di Polizia di Alcamo hanno arrestato, nelle prime ore di stamani, l'alcamese Gioacchino Pocorobba, conosciuto come "Davide", ...

Agenti del Commissariato di Polizia di Alcamo hanno arrestato, nelle prime ore di stamani, l'alcamese Gioacchino Pocorobba, conosciuto come "Davide", di 41 anni, pregiudicato per reati in materia di sostanze stupefacenti. A suo carico era stata emanata un’ordinanza di custodia cautelare in carcere in quanto ritenuto responsabile di numerosi episodi di cessione di sostanze stupefacenti tra il novembre 2012 ed il mese di marzo del 2013. All'arresto di Pocorobba si è giunti dopo alcuni sequestri amministrativi nei confronti di giovani assuntori di cocaina e a seguito di una serie di intercettazione telefoniche ed ambientali che hanno documentato numerosi episodi di cessione di cocaina da parte del pregiudicato. L'uomo aveva messo in piedi una fiorente attività di spaccio e, nell’arco di una stessa giornata, effettuava numerosi viaggi per approvvigionarsi dello stupefacente e poi consegnarlo a domicilio in tutta la provincia di Trapani. Nonostante il linguaggio criptico utilizzato con i clienti nelle comunicazioni sia telefoniche che di persona, in cui non si faceva mai riferimento esplicito alla cocaina, gli investigatori, tramite servizi di appostamento, sono riusciti ad identificare alcuni assuntori, poi fermati, che hanno portato al rinvenimento della cocaina come prova del delitto consumato. Alcuni clienti di Pocorobba sono stati denunciati a piede libero come suoi complici perchè, in numerosi casi, hanno fatto anche da spacciatori. Gioacchino Pocorobba era già noto alla Polizia poiché, in passato, era stato vittima in una sparatoria a colpi di fucile avvenuta al termine di una lite davanti ad una discoteca. Nel tempo, l'uomo - secondo gli investigatori - si è specializzato nel settore dello spaccio di stupefacenti ed è stato, più volte, oggetto di indagini giudiziarie. Adesso si trova presso la Casa circondariale di Trapani a disposizione dell’Autorità giudiziaria che ne ha disposto la cattura.

© Riproduzione riservata