Giornata mondiale del Rifugiato, le iniziative in città
Sarà celebrata anche a Trapani la
Sarà celebrata anche a Trapani la "Giornata mondiale del Rifugiato", indetta dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite per sensibilizzare l’opinione pubblica sulla condizione di queste persone e promuovere la tutela dei diritti umani. Quest’anno sono due le date scelte per proporre le iniziative di riflessione e coinvolgimento di tutto il territorio trapanese, intorno al tema dell’immigrazione. Il primo appuntamento è in programma domani, venerdì 15 giugno, alle ore 9.30 presso il Centro Polifunzionale per l’Integrazione, in occasione del quale Antonio Sparaco, responsabile della Unità operativa Tutela della Salute dell'Asp, presenterà la “Rete interistituzionale per la tutela della salute dei migranti e il contrasto alle malattie della povertà ”, denominata “SAHNI” (Social and Health Network Immigration). Si tratta di un contenitore di attività per la salute e per l’integrazione, di dare organicità all’assistenza sanitaria costruendo percorsi di salute al fine di tenere sotto controllo il fenomeno immigrazione, sotto il punto di vista sanitario e sociale. Sono previsti gli interventi di Francesco Di Gregorio, direttore del Dipartimento di prevenzione dell'Asp di Trapani; Antonella Vivona, funzionaria della Questura di Trapani; Fiorella Palumbo dell'ufficio del Miur di Trapani; Salvino Amico, dirigente dell'Istituto comprensivo "Garibaldi" di Salemi, capofila del progetto; Anna Giugliano, medica e docente dell'Università "La Sapienza" di Roma. L’incontro terminerà con la lectio magistralis sul tema “Ordinaria emergenza” del dottore Mario Affronti, del Policlinico "Giaccone" di Palermo. Le iniziative proseguiranno sabato 16 giugno, alle ore 19, quando da piazza Garibaldi prenderà il via la "marcia della pace" che attraverserà il centro storico per raggiungere piazza ex Mercato del Pesce dove si svolgerà la Festa del Rifugiato. Per tutta la serata, sul palco, si esibiranno i ragazzi ospiti dei centri di accoglienza che saranno affiancati da un testimonial d’eccezione: il noto rapper trapanese Jaka, ideatore del laboratorio musicale Jam Jam Lab. Radio Openvoice, il canale curato direttamente dai ragazzi stranieri sulla piattaforma spreaker, trasmetterà la diretta dell’evento. Tutte le iniziative sono realizzate con il coinvolgimento di Movimento internazionale evangelico Esercito della Salvezza; Associazione Terraferma Onlus; Associazione Integra Onlus; Cas Mokarta; Cooperativa Coesi; Gruppo Percorsi; CRI; Associazione Terra Promessa. Gli appuntamenti sono aperti alla cittadinanza.
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