Pedofilia, archiviata indagine sull'avvocato Marino

La notizia era stata di quelle capaci di creare clamore in città sia per l'accusa particolarmente infamante - quella di pedofilia - sia perchè rivolta...

La notizia era stata di quelle capaci di creare clamore in città sia per l'accusa particolarmente infamante - quella di pedofilia - sia perchè rivolta ad uno dei legali più noti del Foro trapanese. A distanza di circa un anno è giunto il decreto di archiviazione, disposto dal gip di Trapani Emanuele Cersosimo su richiesta della stessa Procura della Repubblica, per due dei tre capi di imputazione mossi a carico del 77enne avvocato Nino Marino mentre una terza ipotesi di reato - per tentata induzione indebita - è stata trasferita è stato disposto lo stralcio, per competenza, alla Procura di Palermo che in questi giorni ha notificato la richiesta di rinvio a giudizio. Ne ha dato notizia lo stesso legale in una nota stampa nella quale prosegue: “Apprendo che le indagini per presunte pedofilie e violazioni fiscali sono state archiviate su richiesta della Procura della Repubblica. Testualmente 'non hanno consentito di riscontrare le ipotesi investigative'. La “voce” - prosegue il legale - che le avrebbe messe in moto è stata definita 'del tutto superficiale'. Un’indagine cosi clamorosa un pallore di facciata, a giustificarsene pur dopo onesti cambiamenti, lo deve pur tenere. So come vanno le cose: cosi, dopo aver chiesto e pronunciato con cospicue motivazioni l’archiviazione, si è ipotizzata la marginalissima ed insignificante intenzione per una persona che – essa stessa l’avrebbe detto – avrei visto, a casa di parenti, una sola volta, per pochi minuti, senza che ci fosse una parola, un gesto, un saluto. Insomma, sarebbe la sconosciuta ipotesi del tentativo dell’intenzione. Mi farò un concetto più generale quando conoscerò le carte che, rispettosamente, criticherò dinanzi al preliminare. Anche per quanto riguarda la nullità formale dell’intera indagine".

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