Processo Scrigno, le precisazioni del sindaco di Erice
Perchè la scelta di non costituirsi parte civile
Con riferimento al contenuto di alcune notizie stampa riconducibili all'amministrazione comunale di Erice sull'esito dell'udienza davanti al GUP presso il Tribunale di Palermo del c.d. processo "Scrigno" che si è svolta in data 24 gennaio 2020, la Sindaca di Erice, Daniela Toscano, precisa quanto segue:
“La scelta di non costituirsi parte civile in questa fase del procedimento innanzi al GUP a Palermo è frutto di una cultura garantista che sempre ha contraddistinto la nostra l’amministrazione comunale. Garantisti lo si è sempre o non lo sei è mai! Sarebbe stato facile, probabilmente, visto il coinvolgimento nella vicenda giudiziaria di esponenti dell’opposizione, costituirsi fin da subito parte civile nel processo. Ciò detto, quando e se ci sarà un rinvio a giudizio da parte del GUP, dopo aver valutato i vari titoli di reato per i quali lo stesso emetterà il relativo decreto, il comune di Erice provvederà a costituirsi parte civile nel corso della prima udienza dibattimentale, così come previsto dal codice di procedura penale. Nell’attesa l’amministrazione continuerà  a lavorare e, in qualche scampolo di tempo, anche a leggere le inesattezze e le strampalate tesi propugnate da chi conosce davvero poco le questioni giuridiche."
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