Trapani Oggi

Sulle tracce dell'Antica Roma: l'eredità architettonica e culturale - Trapani Oggi

Attualità

Sulle tracce dell'Antica Roma: l'eredità architettonica e culturale

25 Ottobre 2018 15:03, di Eros Santoni
visite 2400

La Sicilia è da sempre nota per essere un’isola ricca di storia e tradizioni, il cui passato si riflette ancora nel paesaggio e nelle abi

La Sicilia è da sempre nota per essere un’isola ricca di storia e tradizioni, il cui passato si riflette ancora nel paesaggio e nelle abitudini locali. Da secoli teatro delle più grandi dominazioni della storia, la regione conserva ancora il marchio delle più grandi conquiste, prime fra tutte quella greca e quella romana. La conquista della Sicilia da parte dei Romani, in particolare, si fa risalire all’inizio della prima guerra punica, combattuta tra il 264 e il 241 a.C. dalle più grandi potenze della storia: l’Antica Cartagine e la Repubblica Romana. È solo dopo più di venti anni di guerra, combattuta via terra quanto via mare nelle zone circostanti l’isola, che Roma ottiene il pieno possesso della Sicilia, costringendo i Cartaginesi ad evacuare la zona e a rinunciare al controllo del Mar Mediterraneo. La conquista romana della Sicilia si rivela sin da subito vantaggiosa per l’isola, che può finalmente godere di un periodo di pace e stabilità politica dopo fin troppi anni di conflitti. È grazie ai Romani che la Sicilia si arricchirà di monumenti, edifici pubblici e ville, e che vedrà nuove vie di comunicazione snodarsi all’interno del suo territorio. Durata fino al V-VI secolo d.C., ovvero all’arrivo dei Bizantini, quella dell’Antica Roma è certamente una delle dominazioni che hanno reso la Sicilia ciò che è oggi, grazie alla strategia e all’abilità di un popolo ancora ricordato e ammirato per le sue imprese.

L’influenza dei romani nella cultura contemporanea

Come anticipato, quello dell’Antica Roma è uno dei periodi più amati e studiati della storia, ancora fonte di ispirazione per la cultura contemporanea italiana, dagli scenari di film e serie tv fino alla trama di romanzi e videogiochi. Nel cinema, il popolo romano è stato reso protagonista indiscusso di numerose pellicole fin dai primi anni della storia della cinematografia, grazie a produzioni come “Cabiria†di Giovanni Pastrone. Come riportato nella sezione cinema dell’enciclopedia Treccani, Cabiria è un film ambientato nella Catania del III secolo a.C. e considerato dalla critica l’apogeo del cinema muto italiano, non solo per aver saputo intrecciare la tradizione romana alla finzione cinematografica, ma anche per la modernità degli effetti, delle inquadrature e delle scenografie, che presentano una tridimensionalità del tutto nuova per l’epoca. Tra le produzioni più recenti, invece, ad aver riscosso maggiore successo è senza dubbio “Il Gladiatore†di Ridley Scott, campione di incassi e vincitore di numerosi Premi Oscar e dei Golden Globe per il miglior film drammatico e la migliore colonna sonora. Nel panorama dei videogiochi, invece, l’Antica Roma è spesso considerata simbolo di conquista e ricchezza, vista la notorietà dei Romani come popolo di guerrieri e dominatori. Nella slot Gladiators Gold di Betway Casino, ad esempio, il giocatore viene calato nell’atmosfera dell’Antica Roma per conquistare forzieri pieni d’oro, così da addentrarsi in un’antica arena romana nei panni di un gladiatore. Anche la grafica è ispirata agli scenari dell’Antica Roma, tra colonne di marmo, guerrieri e una folla pronta ad acclamare il vincitore. In Legion, al contrario, primo titolo del produttore Slitherine Software, la conquista è tutta territoriale ed ha l’obiettivo di occupare la maggior parte del territorio di una delle missioni selezionate, tra le quali anche l’unificazione d'Italia. Anche nel gioco, la fazione dei Romani è la più forte tra quelle disponibili grazie ai mezzi e alle alleanze di cui dispone, proprio a rimarcare la potenza e la superiorità di questo popolo nel corso della storia.

L’eredità dell’Antica Roma nella città di Trapani

Entrando nel vivo dell’eredità lasciata in Sicilia dagli antichi Romani, soprattutto a livello architettonico, non si può fare a meno di rimarcare, seppur brevemente, l’influenza della Civiltà Romana sulla città di Trapani. Tra i più recenti esempi di dominazione romana, il ritrovamento di ottobre al largo dell’isola di Levanzo si presenta come una chiara testimonianza del passaggio degli Antichi Romani nel territorio siciliano e più in particolare della battaglia delle Egadi, l’ultima combattuta tra Romani e Cartaginesi durante la prima guerra punica. Il ritrovamento non sarebbe altro che il rostro di una delle navi impiegate durante la battaglia navale, il dodicesimo esemplare portato alla luce finora grazie all’intervento della Soprintendenza del mare. Risalente a più di 2.200 anni fa, l’antico rostro non è altro che il simbolo dell’inizio di una nuova era per la città, ovvero quella della dominazione romana che durerà fino all’arrivo degli Arabi nel IX secolo. Anche le città della provincia, in particolare Erice e Segesta, sono tutt’ora testimoni del passaggio degli Antichi Romani nell’isola. Ad Erice, in particolare, i Romani erano soliti venerare la Venere Ericina, il cui culto si diffuse poi in tutto il Mar Mediterraneo: è proprio per motivi di culto, che i Romani si impegnarono per ridare l’antico splendore al tempio dedicato. Anche a Segesta sono presenti tutt’ora tracce dell’epoca greco-romana; tra queste vi è la famosa agorà, già esistente ma ampliata in epoca romana grazie ai finanziamenti di Sopolo e Onaso, assieme alla Casa del Navarca, un antico edificio abitativo.


Da Trapani fino ai piccoli borghi, in Sicilia ogni piccolo anfratto sembra far da testimone a una storia millenaria, ma ancora capace di far sentire la propria influenza. L’Antica Roma appare ancora viva intorno a noi, nell’architettura dei luoghi interessati dalla dominazione così come nell’eredità culturale lasciata al popolo italiano, che continua a riflettersi in film, romanzi e giochi ad essa ispirati.

© Riproduzione riservata

Ti potrebbero interessare
Altre Notizie