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TARI, ecco tutte le novità varate dalla giunta comunale

22 Marzo 2019 07:43, di Ornella Fulco
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La delibera dovrà passare all'esame del Consiglio comunale per la definitiva approvazione

Novità in vista sulla TARI, la tassa comunale sui rifiuti alla quale la giunta Tranchida ha messo mano adottando una apposita delibera che sarà proposta al Consiglio comunale per la definitiva approvazione.

La tassa sarà ridotta del 10 per cento pur a fronte del disavanzo nelle entrate dovuto allo aumento dei costi, negli anni passati, dovuto al mancato raggiungimento delle percentuali di raccolta differenziata previste per legge d agli "spropositati sconti" per i cittadini che conferivano al CCR del lungomare Dante Alighieri. 

"Ad esempio - si legge nella nota diffusa alla stampa - nel 2018 l’ammontare delle riduzioni è di circa 3.125.236,71 euro a fronte di una stima di entrata di 15.282.298,88 euro del tributo. Quasi il 20% che, inevitabilmente, comporterebbe un aumento dei costi del servizio per l’anno successivo. Al netto del disavanzo/mancato gettito 2018, la giunta Tranchida eredita ulteriori 2.400.000 euro di perdite da minor gettito per gli anni 2016/2017".

Ecco le principali azioni tariffarie e organizzative proposte per la nuova TARI: per la prima volta, dopo tanti anni, la tassa rifiuti non viene più aumentata, anzi viene abbassata nel 2019 del 10 per cento  (oltre non è stato possibile, a fronte dell’ammortamento quota a saldo 50 per cento minor gettito 2016 pari a 500.191,82 euro e prima quota minor gettito 2017 pari a 948.758,25 euro; la seconda quota, di pari importo, si prevede di ammortizzarla nel 2020). 

È prevista la distribuzione di compostiere domestiche ai cittadini richiedenti a fronte di uno sconto di 100 euro annui sulla tassa. Le compostiere saranno affidate in comodato gratuito dal Comune. Non sarà così più effettuato il ritiro del rifiuto umido domestico per i cittadini che optano per lo smaltimento con questa modalità.

Sono stati confermati gli sgravi del 30% per la seconda e ulteriore casa a disposizione (uso villeggiatura o non locata.

Prevista la riduzione del 50% sulla parte variabile della tariffa per le attività commerciali accreditate presso il Comune che attivino piccoli CCR per i loro clienti (ad esempio i supermercati, fidelizzando anche i clienti) a condizione che offrano uno sconto sugli acquisti da consumarsi presso la stessa struttura.

Previsto, in favore di enti, parrocchie e associazioni accreditate, che attivino piccoli CCR "sociali" il riconoscimento (sotto forma di sgravio tassa) del doppio dei corrispettivo/proventi della raccolta differenziata riconosciute al Comune dalle piattaforme di filiera (es Conai, Corepla' etc) per lo smaltimento di cartone, carta, plastica, vetro e alluminio. Si ritiene utile sperimentare e sostenere questa azione prioritariamente nei quartieri popolari dove maggiori sono le fasce di esenzione tributaria e minori i gettiti da raccolta differenziata.

Sul fronte riduzioni e agevolazioni: al singolo occupante viene abbassato dal 30 al 10% lo sgravio del tributo, ma viene consentita, per la prima volta, la somma di altri sgravi previsti nella manovra.

Cambia radicalmente la modalità di calcolo dello sgravio riconosciuto alle utenze domestiche che conferiscono al CCR del Lungomare.
Fissati tre incentivi sconto per nucleo familiare: 100 euro annui per nuclei composti fino a due persone; 150 euro annui per nuclei composti fino a 4 persone; 200 euro annui per nuclei composti da 5 persone in poi.

Ovviamente, occorre "guadagnarseli" in rapporto ai quantitativi di conferimento equivalenti al corrispettivo/proventi della raccolta differenziata riconosciuti al Comune dalle piattaforme di filiera ma con incentivi moltiplicatori come segue:

* kg 100 carta = 42€ (pari a 10 volte il valore medio di ricavo comunale);

* kg 100 di vetro e lattine = 10€ (pari a 10 volte il valore medio di ricavo comunale); * kg 100 di plastica = 60€ (pari a 4 volte il valore medio del ricavo comunale);

* kg 100 di cartone = 38€ (pari a 4 volte il valore medio del ricavo comunale).

In buona sostanza, i nuclei familiari potranno godere, in rapporto ai componenti il nucleo, dello sgravio/corrispettivo pianificato se raggiunto e le quantità/controvalore attribuito (anche variabili in rapporto alla tipologia- quantitativo/valore corrispettivo pianificato ..es solo carta e/o cartone, o plastica insieme ad alluminio e vetro, e viceversa, etc).

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