Vicenda Basket: botta e risposta Antonini/Basciano

Nella tarda serata di ieri arriva la controrisposta del patron Antonini alla risposta di Basciano

Non è tardato a farsi nuovamente sentire l'imprenditore romano Valerio Antonini, che già nella tarda serata di ieri ha inviato una controrisposta alla risposta della famiglia Basciano e della società Pallacanestro Trapani, relativa alla vicenda della vendita/acquisto della società di basket, che sta tenendo con il fiato sospeso i tifosi granata. Una vicenda che in questi giorni si è arenata subendo uno stop che nessuno immaginava, visto che tra le parti, almeno ufficialmente tutto appariva chiaro e limpido, con tanto di conferenze stampe, strette di mano, appalusi, emozioni, lacrime, firme e via discorrendo.
Ecco quanto dichiarato da Antonini...
"Abbiamo letto con stupore ( per le sue non verità) ma in generale con soddisfazione il comunicato della Pallacanestro Trapani, che contrariamente a quanto comunicatoci piu volte per le vie brevi, si dice ora pronta a risolvere tutti i problemi, pagare quanto dovuto all’erario, avere il nulla osta per il Pala Ilio ed una volta ottenuto il titolo di A2, trasferirlo come da contratto firmato alla Scuola Basket Erice di cui il sottoscrtitto è Amministratore Unico. Se il nostro comunicato doveva sortire questo effetto miracoloso, siamo ben felici! Attendiamo con gioia e trepidazione il mantenimento degli impegni presi dalla Pallacanestro Trapani con La Sport Invest e la Città di Trapani".
A questo punto l'augurio che si fa la città è - che la vicenda finalmente possa avere la fine che merita e cioè che le parti possano arrivare a risolvere nei tempi e nei modi giusti quella che da fuori viene interpretata come una "querelle" che poteva benissimo essere chiusa senza così tanti clamori. L'unica cosa che ci si augura è che finalmente la città possa tornare a respirare aria di Sport e non di polemiche, che sappiamo non portano mai bene a nessuno, ne alle parti in causa,  tantomeno a chi è costretto suo malgrado a scriverne, e a chi dovrà leggere. E in ultimo a chi, parliamo dei tifosi, ama solo vedere la propria squadra giocare.

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