Auto tampona bicicletta, morto un giovane
È accaduto nei pressi della frazione trapanese di Xitta
Non aveva ancora compiuto 22 anni il giovane, originario del Mali, che è stato investito e ha perso la vita, ieri sera intorno alle 23, sulla strada statale 115 poco prima dell'abitato della frazione di Xitta. A tamponarlo mentre procedeva in bicicletta è stata una ragazza di 22 anni alla guida di una Hyundai i10. Entrambi procedevano in direzione Paceco. Nell'impatto il migrante è stato sbalzato dalla due ruote e, dopo aver cozzato sul parabrezza della vettura, sfondandolo, è finito in un canneto al bordo della strada. Per lui sono stati inutili i tentativi dei sanitari del 118 di rianimarlo.Â
Sconvolta dall'accaduto, la giovane automobilista, dopo l'impatto, ha proseguito la marcia per qualche decina di metri accostando poi a destra l'auto, che ha riportato diversi danni, per chiamare i familiari. Non è noto, al momento, se sia stata lei ad allertare anche il 118.
Sul posto è giunta la Polizia Municipale di Trapani per i necessari rilievi e la Polizia di Stato per regolare il transito veicolare.Â
Per la giovane, secondo quanto previsto dalla normativa vigente, è scattato l'arresto per omicidio stradale perché trovata con un tasso alcolemico superiore a 1,5 g/l, l'incidente è avvenuto dopo le ore 22 e perché si tratta di una neo patentata (luglio 2018). Su disposizione del pm di turno è stata posta ai domiciliari nell'abitazione familiare.
La salma del giovane, dopo l'ispezione da parte del medico legale, è stata trasportata all'obitorio del Cimitero comunale di Trapani in attesa della sepoltura. Il pm non ha, almeno al momento, disposto l'autopsia dato che le cause della morte sono chiare.
Non è noto, e in questo senso la Polizia Municipale di Trapani chiede la collaborazione dei cittadini, dove vivesse attualmente il maliano - dotato di regolare permesso di soggiorno - che dai documenti (che pubblichiamo su richiesta della Polizia Municipale) risulta residente a Fraginesi, nel territorio di Castellammare del Golfo.Â
AGGIORNAMENTO ore 11.30
Ousmane Kone, questo il nome del migrante rimasto ucciso ieri sera sulla SS155 nei pressi di Xitta dopo essere stato investito da un'auto, viveva a Paceco con un amico. Il giovane, fino allo scorso mese di gennaio, era stato ospite del centro Sprar di via Passo Enea a Trapani, gestito dalla cooperativa Badia Grande. Scaduto il termine previsto dalla legge per la sua permanenza, aveva - trovato alloggio a Paceco dove faceva anche qualche lavoretto. Ieri sera tornava da Trapani dove era stato in compagnia degli amici ancora ospiti della struttura e che, stamattina, si sono ritrovati davanti all'obitorio del Cimitero insieme ad alcuni operatori della cooperativa. Kone viene descritto come un ragazzo responsabile e attento che stava provando a costruirsi una vita migliore nel nostro territorio.Â
© Riproduzione riservata
Dello stesso argomento
Incidente mortale in via Fardella, perde la vita un 30enne
Auto contro un muro, morta una 26enne
Incidente sulla SP18: morto un uomo di 43 anni, grave un 23enne
Incidente sulla SS 187, morto un giovane di 29 anni
Incidente lungo la SS115, morto un 35enne
Scooter contro un'auto, un morto e un ferito grave
Scontro tra due auto, morto un 60enne impiegato di banca
La Polizia Municipale ha festeggiato il suo patrono, San Sebastiano
I più visti
Incidente mortale a Custonaci, un morto ed un ferito in gravi condizioni
Scommesse clandestine: i nomi
Incidente autonomo in via Ravenna a Erice Casasanta
E' morto a Villa Sofia Giuseppe Stabile, rimasto coinvolto in un incidente
Sparatoria a Trapani, gambizzato un uomo