Basket, la Pall.Trapani e la Final Eight di Coppa Italia

Trapani, 17 gennaio 2012- Pur se distante ancora due mesi, l’attenzione del club e della prima squadra è rivolta anche alla Final Eight di Coppa Itali...

Trapani, 17 gennaio 2012- Pur se distante ancora due mesi, l’attenzione del club e della prima squadra è rivolta anche alla Final Eight di Coppa Italia (Legnano, 16-18 marzo 2012), in cui verrà cercato il primo obiettivo stagionale. Ricordiamo che la Pallacanestro Trapani esordirà contro la vincente dello spareggio Luiss Roma-Siena, che si disputerà in campo neutro alla fine di questo mese di gennaio. Sulla Coppa Italia interviene Flavio Priulla,coach della Pallacanestro Trapani: “Non conosciamo caratteristiche e modo di giocare delle squadre che potremmo affrontare a Legnano. Di sicuro, sarà un evento in cui il livello sarà nettamente più alto di quello che conosciamo ogni domenica nel nostro girone. Una curiosità? Nella Luiss Roma, potenziale nostra prima avversaria, gioca un ex granata, Ruben Polselli, di cui sono anche stato compagno di squadra nel settore giovanile della prima Pallacanestro Trapani. Incontrarlo dopo tanti anni sarebbe un piacere”. E anche Francesco Lima, direttore sportivo Pallacanestro Trapani, sottolinea l'importanza della manifestazione:  “Ho alle spalle l’esperienza di una Coppa Italia femminile vinta con Ribera e so benissimo che gioia sia capace di regalare una vittoria del genere. Ci tengo moltissimo a vincere questo trofeo, in pieno rispetto dei programmi tracciati con il presidente Pietro Basciano all’inizio della stagione. Siamo sempre alla ricerca di segnali importanti, che vogliamo dare a noi stessi e a tutto il movimento, per far capire con che spirito e con che voglia la Pallacanestro Trapani sia ripartita da questa categoria. Vincere la Coppa Italia testimonierebbe la competitività assoluta della nostra squadra”. E Peppe Costantino,ala-pivot Pallacanestro Trapani, è tra quelli che una Coppa Italia l'hanno alzata al cielo. “Ho vinto la coppa con la maglia di Capo d’Orlando ed è stata certamente una bella soddisfazione. Qual è il segreto? Arrivare in buone condizioni e ricevere il contributo da parte di tutti. Per alzare il trofeo, bisognerà vincere tre partite in tre giorni: questa è una cosa possibile soltanto se tutti i giocatori di una squadra sono pronti a dare il massimo. E’ una vittoria che bisogna ottenere di squadra”.Intanto oggi la squadra torna a preparati in vista della gara casalinga che la formazione granata giocherà domenica prossima contro l’Amatori Messina (Palailio, ore 18), prima gara di un doppio turno interno, dato che la Pallacanestro Trapani giocherà in casa anche domenica 29 gennaio contro Paternò.

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